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Ascoli Piceno punta sul turismo inclusivo con il progetto 'Ospitalitascoli'. Fioravanti: ''Città accessibile a tutti''

di Massimiliano Mariotti

lunedì 14 marzo 2022

Permettere di vivere a tutti una vacanza accogliente e inclusiva sotto le cento torri e non solo. È questo l'obiettivo ricercato con il progetto 'Ospitalitascoli', presentato stamattina dall'Arengo e sviluppato insieme ai preziosi supporti di Casa di Asterione e Comete Impresa Sociale.

''Il messaggio che vogliamo lanciare con questo progetto è questo: la vacanza per tutti è possibile – ha esordito il sindaco Marco Fioravanti -. Stiamo facendo tanti lavori per abbattere le barriere architettoniche e rendere accessibile la città a tutti. L'amministrazione in collaborazione con la Casa di Asterione e Comete Impresa ha pianificato una serie di azioni che vanno in questa direzione. Vogliamo realizzare un sito web dedicato e punteremo sul marketing cercando di creare un circuito turistico attrattivo. All’interno del Pinqua poi andremo a realizzare l’albergo etico. Il fine ultimo è portare nel nostro territorio un’accoglienza a 360 gradi per riuscire ad ospitare persone affette da varie forme di disabilità. Ascoli vuole candidarsi per creare un modello innovativo importante. Un’accoglienza rivolta sia a turisti che accompagnatori''.

Il progetto si inserisce nel programma ITI 'From Past to Smart' del Comune di Ascoli Piceno finanziato a valere sulle risorse del POR FESR Marche 2014 – 2020. Attraverso l’analisi delle tendenze del mercato relativo al turismo accessibile e delle migliori pratiche a livello nazionale, comunitario e mondiale, replicabili su tutto il Piceno, si mira a dare vita a un sistema territoriale fortemente interconnesso, così da rendere la città di Ascoli Piceno un format di “turismo trasformativo” fortemente innovativo. Cinque le azioni programmate: lo studio dello stato dell’arte del turismo accessibile; la mappatura delle strutture ricettive e dei servizi della città; la realizzazione di un sito web accessibile; la creazione di un modello locale di marketing sul turismo accessibile; la creazione di un circuito turistico stabile interconnesso.

''La Casa di Asterione 6 anni fa aveva iniziato a pensare come rendere il teatro, la musica, i musei per tutti – ha spiegato Roberto Paoletti di Comete Impresa -. Adesso è arrivato il momento di iniziare a pensare che anche una vacanza possa essere per tutti ad Ascoli. Queste proposte in altri mercati esistono già. Il luoghi, ad esempio i musei, oltre a favorire l’ingresso del turista in carrozzina poi devono essere in grado di mostrare i propri contenuti rispondendo alle esigenze del turista ipovedente, cieco o sordo. Ospitalitascoli vuole fare questo. La sfida è molto ambiziosa. Procederemo con una mappatura delle strutture poi ci occuperemo della formazione degli operatori già a partire dalla prossima settimana con un corso online e la creazione di una piattaforma accessibile in cui inseriremo i contenuti che stiamo studiando, comprensivi di campagne marketing e pacchetti da offrire. Il progetto durerà un anno e con esso permetteremo ad Ascoli e San Benedetto di proiettarsi su un ambito regionale''.

''C'è un confronto sempre acceso con associazioni e realtà legate al mondo della disabilità – ha aggiunto l'assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni -. Solo così la nostra città crescerà sempre di più. Questo progetto oltre ad essere ambizioso può essere considerato anche rivoluzionario. Qui si prende una linea comune. Già in molti monumenti abbiamo operato l’abbattimento delle barriere architettoniche. Sono previsti nuovi interventi a Porta Romana e Porta Maggiore, poi ne seguiranno altri anche in diversi luoghi della città. Di volta in volta si analizzeranno tutti i progetti da mettere in campo. Ascoli deve essere sempre più una città accessibile. La volontà è chiara. Il pacchetto di turisti sarà un pacchetto importante. Questo è un progetto importante portato avanti con partner importanti. L’amministrazione sta correndo sempre più per aumentare servizi alla popolazione disabile''.

Ha voluto lasciare il suo contibuto attraverso un video messaggio anche Roberto Zazzetti, referente per la Regione Marche per la FISH, nonché presidente dell’associazione La Meridiana: ''Noi persone affette da disabilità siamo un bacino di 5 milioni di persone e dietro c’è un mercato internazionale interessato. Ospitalitascoli darà impulso a questo turismo accessibile. Lo slogan che lancio è 'nulla su di noi senza di noi'. Non c’è un aspetto della società in cui non si debba introdurre qualcosa legato alla disabilità fisica, intellettiva, relativa a non udenti e non vedenti. Vanno pensati percorsi in grado di rispondere alle esigenze di ciascuno di loro''.



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