Ascoli Picchio, Faraotti: “Neanche in Serie B giocano così bene”

Battista Faraotti è una delle figure chiave del nuovo corso dell'Ascoli Picchio, squadra chiamata a recitare un ruolo di primo piano nel girone B di Lega Pro dopo la rivoluzione targata Francesco Bellini. Il 62enne amministratore unico della Fainplast Compounds detiene il 10% delle quote societarie ed ha deciso di inserire il proprio marchio sulle maglie della prima squadra, ennesima dimostrazione di attaccamento ad un club al quale è stato sempre legato nel corso degli anni con diverse sponsorizzazioni. In esclusiva per Picenotime.it il Dottor Faraotti ha raccontato le emozioni vissute in tribuna al "Del Duca" nel corso del vittorioso match dei ragazzi di mister Petrone contro L'Aquila.

Dottore, non è mancato il divertimento Sabato scorso al "Del Duca".

Direi proprio di no, la squadra sta giocando veramente bene in queste prime uscite ufficiali, con una manovra divertente e spumeggiante. Prestazioni come quelle contro L'Aquila non si vedono neanche in Serie B, abbiamo giocatori di alto livello tecnico che poco hanno a che fare con la Lega Pro. Un atteggiamento positivo e arrembante che ci rende molto soddisfatti, senza dimenticare che la rosa è completamente nuova e ci sono tutti i presupposti per fare ancora meglio. Qualche sbavatura c'è stata, soprattutto nei minuti finali, forse per un precoce abbassamento di tensione, ma credo che le potenzialità e le qualità di questi ragazzi siano indiscutibili e c'è tutto il tempo per limare anche gli errori più piccoli. Prove come quelle di Sabato lasciano davvero ben sperare.

In città c'è tanto entusiasmo. Forse troppo?

E' normale che le vittorie e le prestazioni positive creino entusiasmo e alte aspettative, dobbiamo pensare però partita per partita senza credere che sia tutto facile e scontato. Nel nostro girone ci sono squadre di qualità e ancora non conosciamo il loro reale valore, la concorrenza non manca ma si sta creando il giusto amalgama, sotto tutti gli aspetti, sia societario che tecnico, per fare bene. Va fatto sicuramente un plauso a Lovato ed ai suoi collaboratori per le scelte di calciomercato che si stanno rivelando finora azzeccatissime, senza dimenticare il lavoro del mister che in pochi mesi ha già dato una forte impronta alla squadra, con il giusto atteggiamento mentale e con un gioco gradevole.

Avete deciso di riaprire la campagna abbonamenti, obiettivo quota 3mila?

Sarebbe bello arrivare a quella cifra, ma personalmente già mi considero soddisfatto dei risultati che abbiamo ottenuto. Considerando i tempi tutt'altro che facili avere 6mila persone allo stadio contro L'Aquila è stato davvero toccante, ennesimo sintomo di un forte attaccamento alla maglia da parte dei nostri tifosi. Forse si poteva pensare ad una dilazione nei pagamenti per gli abbonamenti, ma speriamo che gli indecisi possano sfruttare questo prolungamento per sottoscrivere la tessera, anche sulla scia della bella prestazione contro L'Aquila che spero si possa ripetere in Toscana col Tuttocuoio Domenica prossima. Il calendario spezzatino e le dirette streaming di certo non ci hanno aiutato, mi sento comunque di ringraziare di cuore la città per la calorosa risposta e tutti i sostenitori che hanno deciso di abbonarsi.

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