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Guardia Costiera, operazioni di ricerca di un disperso a largo di Porto Recanati

di Redazione Picenotime

venerdì 21 febbraio 2020

Nella mattinata odierna, alle ore 07.30 circa, è giunta alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Ancona la segnalazione di una unità da pesca alla deriva nelle acque prospicenti il comune di Porto Recanati, a circa 4 miglia dalla costa, che navigava senza nessuno a bordo.

Immediatamente sono state inviate sul posto le Motovedette della Guardia Costiera CP 861, della Capitaneria di porto di Ancona, e la CP 839 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche, che hanno appurato la presenza dell’imbarcazione, risultata essere iscritta presso la Delegazione di Spiaggia di Porto Recanati nel naviglio da pesca (piccola pesca).

Attesa la vastità dell’area di ricerca, il 7° Centro di Soccorso Marittimo di Ancona ha richiesto l’intervento degli aeromobili del 3 nucleo aereo Guardia Costiera di Pescara, che ha inviato in zona un aereo – denominato MANTA 1003 - e un elicottero denominato NEMO 12.

In aggiunta ai suddetti mezzi aeronavali, è stata inviata in zona anche una unità navale della Guardia di Finanza ed il Rimorchiatore ESINO del porto di Ancona. All’attualità una squadra di sommozzatori del 1° Nucleo Sub della Guardia Costiera sta lasciando il porto di Civitanova Marche per dirigersi in zona di intervento.

AGGIORNAMENTO ORE 18 del 21 FEBBRAIO 2020

Proseguono le ricerche del marittimo disperso questa mattina nelle acque prospicenti il comune di Porto Recanati, a circa 4 miglia dalla costa.

Attualmente la zona di ricerca si estende nella zona compresa tra la foce del Fiume Musone a nord ed il Comune di Porto Potenza Picena a sud, all’interno della quale stanno operando le motovedette della Guardia Costiera CP 861 e CP 839, gli uomini del 1° Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto, l’elicottero della Guardia Costiera denominato NEMO e n. 3 motovedette della Guardia di Finanza.

Le ricerche, qualora non diano esito positivo, proseguiranno sino al tramonto odierno per riprendere alle prime luci di domani 22 febbraio 2020 con l’impiego di mezzi navali della Guardia Costiera, della Guardia di Finanza e del Nucleo Sommozzatori di Vigili del Fuoco di Ancona e di un elicottero dei Vigili del Fuoco del nucleo di Pescara.

Aggiornamento delle ore 12.00 del 22 febbraio 2020

Proseguono le ricerche del Sig. Vincenzo Castellani – 51 anni – pescatore di Porto Recanati, disperso ieri mattina nelle acque prospicenti il litorale del medesimo Comune, a circa 4 miglia dalla costa.

Le ricerche iniziate ieri mattina a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 1530 della Sala Operativa della Guardia Costiera di Ancona, nella quale alcuni pescatori avevano notato l’imbarcazione del Sig. Castellani – denominata “ANNA – 8AN325” - muoversi in circolo senza nessuno a bordo.

La macchina dei soccorsi messa in campo ha visto, nella giornata di ieri, impegnati mezzi aerei, navali e sub della Guardia Costiera, mezzi navali della Guardia di Finanza e di un rimorchiatore partito dal porto di Ancona.

L’imbarcazione da pesca, recuperata e posta a secco in località “Fiumarella” del Comune di Porto Recanati, è stata ispezionata dai militari della Guardia Costiera che, da una prima analisi, non riporta alcun segno di manomissione o danneggiamenti dovuti a urti o collisioni.

All’attualità la zona di ricerca, allargata dopo le prime 24 h di operazioni, si estende dalla Foce del Fiume Musone - a nord, sino alla foce del Fiume Tronto - a sud, per una distanza verso il mare di circa 10 miglia nautiche (18,5 Km).

Data la vastità dell’area di ricerca è stato nuovamente impiegato il velivolo della Guardia Costiera ATR42 denominato “MANTA 10-03”, unitamente ad un elicottero AB412 di Vigili del Fuoco, entrambi decollati dall’aeroporto di Pescara. Sono, altresì, impegnate nelle ricerche n. 3 motovedette S.A.R. (Search And Rescue) della Guardia Costiera – CP 861 – CP 839 – CP 843, partite rispettivamente dai porti di Ancona, Civitanova Marche e San Benedetto del Tronto, un’imbarcazione dei Vigili del Fuoco, e squadre di subacquei del 1°Nucleo Sub della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto e del Nucleo Sub Vigili del Fuoco di Ancona.

Aggiornamento delle ore 18 del 22 Febbraio 2020

Ancora vane le ricerche del Sig. Vincenzo Castellani, disperso ieri mattina nella acque prospicienti il comune di Porto Recanati, a circa 4 miglia dalla costa.

Dalle prime luci della giornata odierna, mezzi aerei, navali e operatori subacquei della Guardia Costiera, unitamente ad una unità navale, un elicottero ed una squadra di subacquei dei vigili del fuoco, ed un'unità navale della Guardia di finanza hanno ispezionato la fascia di mare compresa tra la foce del fiume Musone e la foce del fiume Tronto, fino ad una distanza di otto miglia dalla costa, senza nessun riscontro positivo.

Le operazioni di ricerca continueranno anche nella giornata di domani domenica 23 febbraio 2020, con l'impiego di unità navali e aree della guardia costiera e dei vigili del fuoco, sin dalle prime luci dell'alba.

Aggiornamento delle ore 17.30 del 23 Febbraio 2020
Sono proseguite anche oggi, 23 febbraio 2020, le ricerche del Sig. Vincenzo Castellani – 51 anni – pescatore di Porto Recanati, disperso ieri mattina nelle acque prospicenti il litorale del medesimo Comune, a circa 4 miglia dalla costa. Le operazioni di ricognizione aerea effettuate dall’elicottero dei Vigili del Fuoco, decollato dall’aeroporto di Pescara, quelle subacquee effettuate dai militari del 1° Nucleo Sub della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto, nonché quelle effettuate dalle motovedette della Guardia Costiera CP 839 e CP 843 e della Guardia di Finanza V918, non hanno portato ad alcun risultato positivo.
Le ricerche continueranno, con l’assetto sopra descritto, sino alle ore 18.00 odierne, per poi proseguire a partire dalla giornata di domani, 24 febbraio 2020, nel corso delle ordinarie attività in mare.

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