Coronavirus, Camera Commercio Marche certificherà cause forza maggiore per mancate consegne internazionali
di Redazione Picenotime
venerdì 27 marzo 2020
“Saremo noi, come Camera di Commercio delle Marche, a rilasciare per conto del Mise la certificazione di ‘causa di forza maggiore’, che andrà a tutelare le nostre imprese che non hanno potuto rispettare i contratti di fornitura ai clienti esteri per colpa dell’emergenza sanitaria”. L’annuncio del presidente camerale, Gino Sabatini, è una delle più attese ancore di salvataggio nei confronti delle aziende esportatrici, che sono state costrette a chiudere nel rispetto dei provvedimenti anti-contagio disposti dal governo. “Si rischiava la beffa – aggiunge -. I nostri imprenditori costretti a pagare penali o a trovarsi all’interno di contenziosi internazionali, lunghi e costosi, per le mancate consegne e persino per i ritardi”. I moduli saranno disponibili online dalla prossima settimana e la Camera di Commercio validerà le dichiarazioni degli imprenditori.
Sabatini ha anche anticipato di aver segnalato al Mise “la possibilità che la dichiarazione valga anche per le aziende che non possono tenere fede agli impegni contrattuali e non solo quelle chiuse per decreto”. “Confido – prosegue – che questa richiesta venga accolta velocemente e si possa modificare il modello attuale”.
In questo modo l'Ente camerale realizza una azione a supporto del commercio internazionale e a tutela delle imprese marchigiane, che va a sommarsi agli altri suoi servizi erogati on line, tra i quali l’erogazione di certificati di origine on line (e consegnati in azienda da un corriere senza costi per le imprese almeno fino al 30 giugno): una dichiarazione in lingua inglese sullo stato di emergenza epidemiologica da Covid -19 e sulle restrizioni imposte dalla legge per il contenimento dell’epidemia, consentendo così la dimostrazione della situazione imprevedibile e inevitabile.
“C’è un altro tema sul quale come Camera di Commercio intendiamo vigilare, sempre legato alle aziende che esportano – conclude il presidente Sabatini -. La riduzione del traffico dei container e l’aumento significativo dei costi, soprattutto di quelli che viaggiano lungo la linea con la Cina, la cui produzione industriale è ripartita. Si tratta di uno dei principali produttori di materie prime per molti settori dell’economia regionale”.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Folignano: estate, al via il ''Charlie Brown Summer Camp''
lun 16 giugno • Comunicati Stampa

Grottammare: Kursaal, ''Sconfiniamo'' torna a raccontare l’accoglienza
lun 16 giugno • Eventi e Cultura

Ascoli Calcio, la Famiglia Passeri pronta a rilevare in toto il club dopo esserne stata azionista per due anni e mezzo
lun 16 giugno • Ascoli Time

Ascoli Calcio, l'enfant du pays Carpani pronto all'ottava stagione in bianconero. Finora 136 presenze con 13 gol
lun 16 giugno • Ascoli Time

San Benedetto del Tronto, autocarro a fuoco sulla A14. Fiamme propagate su terreni oltre carreggiata
lun 16 giugno • Cronaca

Ulteriori strategie contro l’invecchiamento muscolare
lun 16 giugno • Salute

Castel di Lama, evento multidisciplinare di yoga e taijiquan/qigong al Borgo Storico Seghetti Panichi
lun 16 giugno • Salute

Evento ‘Studi Aperti’: Koij Atelier e KStudio aprono le porte al pubblico con ‘Mindscape’
lun 16 giugno • Eventi e Cultura

Ascoli Calcio, per Forte non c'è mai stata continuità di rendimento. Solo 26 presenze dall'inverno 2023
lun 16 giugno • Ascoli Time
