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Coronavirus, Protezione Civile: “Nelle ultime ventiquattro ore 760 decessi e 2477 nuovi positivi”

di Redazione Picenotime

giovedì 02 aprile 2020

Nella sede del Dipartimento di Protezione Civile consueta conferenza stampa pomeridiana con tutti gli aggiornamenti sull'emergenza Coronavirus.

"I guariti-dimessi odierni sono 1431. Un dato che porta il totale a 18278. Oggi si contano purtroppo 760 decessi, complessivamente ne registriamo 13916 - ha dichiarato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli -. Oggi abbiamo 2477 nuovi casi. Attualmente i positivi sono diventati complessivamente 83049, di questi 50456 in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi (il 61%), 4053 in terapia intensiva, il numero dei ricoverati in strutture ospedaliere è invece 28540. Cala quindi il numero degli ospedalizzati. Sono stati trasferiti 105 pazienti dalla Lombardia, di questi 65 Covid e 40 no Covid. Complessivamente sono stati trasferiti 32 pazienti dalla Lombardia in Germania. Sono 16506 i volontari in campo per questa emergenza, oltre al personale sanitario e delle forze dell'ordine. Le tende di pre-triage al di fuori degli ospedali sono 790, sono 151 quelle negli istituti penitenziari. Sul conto corrente del Dipartimento di Protezione Civile sono arrivati finora 101 milioni e 246mila euro grazie a donazioni grandi e piccole. In totale abbiamo già speso quasi 10 milioni per l'acquisto di ventilatori e dispositivi di protezione individuale. E' partito il secondo nucleo della task force con 76 medici diretti in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Marche e Valle d'Aosta. Domani arriverà a Roma la prima task force infermieri. Ringrazio la Marina Militare per l'ospedale da campo che è stato installato a Jesi. Dal 27 Marzo assistiamo ad una riduzione dell'incremento di ricoverati e terapia intensiva, sono dei valori che ci stanno stabilizzando. Non so dire quando ci sarà una decrescita, posso solo dire di mantenere alte le misure e i comportamenti da tenere. Basta un nulla e si possono innescare dei meccanismi repentini di contagio. Per questo preferisco rimanere coi piedi per terra e constatare i dati giorno per giorno". 

Ha poi preso la parola Sergio Iavicoli, direttore del Dipartimento di Medicina, Igiene ed Epidemiologia dell'Inail: "Il 9,7% degli operatori sanitari e' contagiato, si tratta di un numero importante. Per il rischio psicosociale offriremo, assieme al Consiglio dell'Ordine degli psicologi, una piattaforma per il supporto degli operatori nel campo della psicologia che operano nelle Asl per offrire una rete di supporto e prevenzione del burn out per i lavoratori". 

REPORT PROTEZIONE CIVILE 2 APRILE 2020

Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 83.049 persone risultano positive al virus. Ad oggi, in Italia sono stati 115.242 i casi totali.

Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 25.876 in Lombardia, 11.859 in Emilia-Romagna, 8.578 in Veneto, 8.799 in Piemonte, 4.789 in Toscana, 3.555 nelle Marche, 2.660 in Liguria, 2.879 nel Lazio, 2.140 in Campania, 1.587 nella Provincia autonoma di Trento, 1.864 in Puglia, 1.294 in Friuli Venezia Giulia, 1.606 in Sicilia, 1.251 in Abruzzo, 1.160 nella Provincia autonoma di Bolzano, 885 in Umbria, 718 in Sardegna, 627 in Calabria, 556 in Valle d’Aosta, 233 in Basilicata e 133 in Molise.

Sono 18.278 le persone guarite. I deceduti sono 13.915, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.


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Conferenza stampa Protezione Civile

Conferenza stampa Protezione Civile

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