News
di Redazione Picenotime
Nel Piceno arriva la IX° Giornata mondiale dei poveri, con una serie di appuntamenti diocesani ed interdiocesani previsti per i giorni 21-22-23 novembre 2025. Il “titolo” della giornata mondiale dei Poveri 2025 è quello del messaggio di Papa Leone per la giornata che giunge alla IX edizione e che si pone, nel cuore dell’anno giubilare, come un invito a gettare di nuovo le ancore della nostra fede nelle profondità della vita reale, dove abitano le fragilità e germoglia la speranza. Il messaggio 2025 richiama ciascuno a riconoscere che la povertà non è un incidente della storia, ma un luogo teologico, un incontro possibile con il volto di Dio che si fa compagno di strada dei più piccoli e che interpella ciascuno, qui ed ora. Quest’anno, la Giornata coincide con il Giubileo dei Poveri (abbiamo partecipato con un pullman di pellegrini di San Benedetto e di Ascoli) e diventa per ogni comunità un tempo di grazia per “cercare, conoscere, animare e promuovere i segni di speranza” già presenti nei nostri territori: luoghi e relazioni dove la carità si fa annuncio, educazione, giustizia e possibilità di vera trasformazione sociale. Per questo mi permetto di incoraggiare alla condivisione della preghiera. Dal punto di vista diocesano, sono sostanzialmente due le “occasioni” che proponiamo per incoraggiare ad un’adesione convinta e motivata al servizio dei poveri, per una proposta “provocatoria” nella propria vita di fede e di disponibilità personale. Si tratta di iniziative che la Caritas diocesana di Ascoli Piceno e la Caritas diocesana di San Benedetto del Tronto, Ripatransone Montalto organizzano per vivere insieme, a livello diocesano ed interdiocesano, la “giornata”.
''Ci sono persone che escono dal nostro campo visivo – commenta il Vescovo Gianpiero Palmieri -. La giornata dei poveri è un modo per far sì che queste persone non restino escluse, ma che vengano colte dallo sguardo degli altri. Papa Francesco aveva parlato spesso di globalizzazione ed indifferenza. Papa Leone invece ha parlato di globalizzazione ed impotenza. La sintesi risiede proprio nell'indifferenza e nell'impotenza. La vita spesso fa i conti con i nostri sentimenti interiori. Abbiamo bisogno di essere guariti sia dall’indifferenza che dall’impotenza. La giornata dei poveri serve a superare questo limite. Lo dobbiamo come cittadini''.
A livello unitario con la Caritas di San Benedetto:
1. Venerdì 21 novembre, ore 17.30 > Convegno, Teatro parrocchiale San Luca Evangelista di Villa Pigna: Presentazione dati nazionali e locali Rapporto Povertà Caritas 2025 con Caritas Italiana ed istituzioni pubbliche ed un focus sul grave problema del sovraindebitamento.
A livello diocesano Ascoli Piceno:
2. Sabato 22 e domenica 23 novembre > “Caritas a porte aperte”: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00, opportunità di visite guidate aperte a tutti alle “opere segno” della Caritas, luogo del quotidiano rapporto con i poveri con servizi specifici della “galassia” Caritas ed associazioni autonome collegate in rete. Sarà possibile a tutti accedere all’Emporio della Carità, al PAS Polo Accoglienza Solidarietà (Centro di Ascolto diocesano, mensa Zarepta, Centro di Ascolto CAV Centro Accoglienza Vita, Bar, Servizi alla persona come docce, lavanderia, barbiere, Ambulatorio dentistico solidale, Armadio farmaceutico); Passamano, il negozio gratuito del riuso; Casa S. Emidio, uno dei luoghi dell’accoglienza ai migranti che cura la Caritas diocesana, tramite il braccio operativo dell’Associazione Betania OdV. Alle ore 17.00 di sabato 22 novembre, presso il salone del PAS (viale De Gasperi 5) ci sarà il debutto del coro “canta che ti PAS”, esperienza musicale di coinvolgimento tra persone. La musica unisce! Il progetto del coro è nel solco di quanto si sta facendo per l'inclusione, la prossimità, la vicinanza alle persone che stanno vivendo momenti di difficoltà, cantando insieme. Si tratta di un concerto di breve durata per permettere la partecipazione alla Messa delle ordinazioni sacerdotali in cattedrale. Le Caritas diocesane di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto Ripatransone Montalto sono organismo pastorali delle rispettive chiese diocesane; operativamente si avvalgono di articolazioni operative rappresentate nella diocesi di Ascoli dall’Associazione Betania OdV e nella diocesi di San Benedetto del Tronto Ripatransone Montalto dalla Fondazione Caritas San Benedetto del Tronto ETS.