Ascoli, Lovato: “Bellini ha visto uno scatto in avanti di mentalità”
di Redazione Picenotime
giovedì 16 ottobre 2014
La partita pareggiata Venerdì scorso al "Del Duca" contro l'ambizioso Pisa ha permesso all'Ascoli Picchio di misurare il suo attuale valore nel girone B di Lega Pro (impegno con la Reggiana fissato per Domenica 9 Novembre alle ore 16 al Mapei Stadium). I bianconeri hanno dato filo da torcere ai nerazzurri di Braglia e si sono mantenuti nelle parti alte di una graduatoria molto equilibrata e compatta. In esclusiva per Picenotime.it il direttore generale bianconero Gianni Lovato ha voluto tracciare un bilancio di questa prima parte di stagione ed ha spiegato le linee guida della Società per i mesi a venire.
Direttore, può ritenersi soddisfatto dopo i primi due mesi di gare ufficiali?
Direi di sì, abbiamo una classifica soddisfacente a soli due punti dalla vetta, con l'assoluta certezza che questa squadra abbia ampi margini di miglioramento. Abbiamo lasciato qualche punto importante per strada, vedasi la gara con il San Marino, ma nel complesso i ragazzi si sono espressi su buoni livelli. E' importante ricordare come il nostro gruppo sia completamente nuovo e di conseguenza va messo in considerazione un periodo in cui ad una bella prova possa alternarsi un piccolo passo falso.
Braglia spera di ricalcare le orme del Palermo nello scorso torneo di B. Il suo Pisa è davvero di un'altra categoria?
Il Pisa ha il dovere di vincere subito ed infatti non ha in rosa giocatori giovanissimi, ma non è facile. Nella gara di Venerdì scorso c'erano 26 anni complessivi di differenza tra noi e loro e questo conferma il fatto di come il nostro organico possa migliorare ancora tanto. Le qualità dei giocatori di Braglia non sono in discussione, ma in queste prime partite hanno messo in mostra anche qualche difetto e sono a secco di vittorie da 4 partite. Possono vantare una rosa di valore, al "Del Duca" però hanno tirato in porta solamente due volte e tutta questa differenza non s'è notata. Vedremo quello che accadrà al ritorno all'Arena Garibaldi.
Sabato, probabilmente senza Perez, di nuovo in Toscana per la gara contro una Lucchese reduce da tre sconfitte consecutive.
E questo sicuramente non è un fattore positivo per noi, avranno sicuramente tanta voglia di riscatto. Affronteremo una squadra giovane e piena di entusiasmo, con giocatori veloci e capaci di spunti interessanti. Dovremo fare molta attenzione, in questo girone c'è grandissimo equilibro. Stiamo monitorando le condizioni di Perez giorno dopo giorno, per il momento la sua presenza allo stadio "Porta Elisa" è in forte dubbio.
Bolle già qualcosa in pentola in ottica calciomercato di Gennaio?
Stiamo vedendo come al solito tante partite, ma non c'è nessun tipo pensiero al mercato invernale e neanche un abbozzo di trattativa. Non è detto che faremo delle operazioni, siamo molto soddisfatti dell'organico che abbiamo a disposizione e allo stato attuale non avvertiamo nessuna necessità di andare a modificare una rosa che ha grandi margini di crescita.
La prossima settimana tornerà ad Ascoli il presidente Bellini. C'è anche la questione stadio tra i punti più importanti in agenda?
La priorità della Società è quella di trovare una soluzione definitiva per quanto riguarda i campi di allenamento del settore giovanile, lavoreremo intensamente nei prossimi giorni per raggiungere tale obiettivo nella migliore maniera possibile sia da un punto di vista strategico che economico. La nostra Società è attenta a tutti gli aspetti, non solo a quello dello stadio, dallo scorso 6 Febbraio sono stati molteplici gli sforzi per allestire una struttura organizzativa all'altezza e per tamponare le numerose falle della gestione precedente. Abbiamo dovuto pensare alla costruzione di una squadra totalmente nuova, senza dimenticare il discorso relativo al Città di Ascoli per il quale abbiamo presentato un'offerta importante che però non ha avuto buon esito. Tantissimo è stato fatto e tanto ancora c'è da fare.
Quale è lo stato d'animo del presidente dopo la gara con il Pisa?
Bellini è molto fiducioso, dopo il pareggio con i nerazzurri è ancora più convinto che si possano raggiungere al più presto gli importanti obiettivi che la nuova Società si è prefissata. Col Pisa ha notato uno scatto di mentalità in avanti della squadra e questo aspetto lo fa ben sperare per il futuro. E' molto contento anche dell'eccezionale calore dei nostri tifosi, che sia in casa che in trasferta non fanno mai mancare il loro sostegno. E' entusiasmante lavorare con la consapevolezza di poter far leva su un pubblico così passionale e partecipe, tutti insieme potremo toglierci belle soddisfazioni.
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