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Fase 3 Coronavirus, sindaco Ascoli: “Il Piceno deve essere risarcito per la carenza di infrastrutture''

di Redazione Picenotime

lunedì 13 luglio 2020

Il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti ha aggiornato la cittadinanza sui provvedimenti adottati nella fase 3 dell'emergenza Coronavirus nella sua consueta diretta social.

"I tre nuovi casi registrati in provincia di Ascoli sono attualmente in isolamento domiciliare e quindi al momento la situazione è sotto controllo, ma questo ci deve far capire che dobbiamo tenere alta la soglia di attenzione e rinnovo l'invito a tutti i cittadini di mantenere le distanze e di rispettare le normative. Ci sono state segnalate persone che vanno nella spiaggetta sul fiume Castellano, questo da un lato ci fa molto piacere perchè è una parte bella della nostra città che abbiamo intenzione di valorizzare ma ricordo che bisogna evitare assembramenti quindi importante è il rispetto per se stessi e per gli altri. Per ricordare ciò abbiamo messo dei cartelli con le norme da seguire e ci saranno controlli per evitare assembramenti che possono poi creare problematiche. Sul pianoro di San Marco invece sono stati bruciati tavoli e sedie di un bar. Chi si comporta così può essere definito “imbecille” e noi lotteremo sempre contro questi al fianco di chi difende il nostro patrimonio e se riusciremo ad individuarli applicheremo il massimo della sanzione.

L'ultimo inverno è stato poco piovoso e con poca neve, e ciò ha portato a una fase di crisi idrica, quindi il mio invito va verso un utilizzo corretto mentre da un punto di vista istituzionale stiamo cercando di capire come migliorare la qualità della nostra acqua dopo le problematiche causate dal terremoto.

Alcuni giorni fa sono stato a Roma per sostenere i nostri progetti e le iniziative nei vari Ministeri competenti che possono sostenerli e con il commissario straordinario per la ricostruzione Legnini abbiamo tracciato un percorso amministrativo di semplificazione per ridurre i tempi di adeguamento e di ricostruzione e già domani usciremo con la gara per la scuola "Malaspina". Stiamo studiando un protocollo per la sistemazione delle scuole e il posizionamento provvisorio degli studenti durante questa fase.

Abbiamo scritto al premier Conte e ai parlamentari del nostro territorio in merito al Decreto sulle Semplificazioni visto che il Piceno e il sud delle Marche sono stati abbandonati negli ultimi 20 anni da un punto di vista infrastrutturale e dobbiamo recuperare questo tempo perso. Abbiamo richiesto l'arretramento della A14 con terza corsia anche nella nostra zona, la realizzazione della Ferrovia dei due Mari da Ascoli a Roma con relativa implementazione delle fermate a San Bendetto e il completamento strutturale della Strada Salaria  con l'adeguamento di tutta l'arteria che ci collega con la capitale. Speriamo nell'accoglimento delle nostre richieste cosi che il Piceno venga risarcito di tutti danni economici dovuti alla carenza cronica delle infrastrutture".


© Riproduzione riservata

Commenti

Corradetti Giuseppe
lunedì 13 luglio 2020

Sogni ,caro Fioravanti guarda che fino ha fatto la galleria di Trisungo ferma già da un anno.Poi non sono capaci ANAS neanche di sistemare tre piccoli viadotti sono 2 anni che tra Trisungo e Pescara ci sono tre cantieri fermi con i semafori ,oltretutto con rischio ulteriore per i veicoli ecc .Poi se guardiamo il piano di rilancio per le infrastrutture non c'e nulla in tutte le marche o non lo avete visto.?PURTROPPO E COSÌ