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Regione Marche, l'attività educativa dell'infanzia ripartirà il 1° Settembre

di Redazione Picenotime

mercoledì 05 agosto 2020

“L’attività educativa dell’infanzia (0-6) nella Regione Marche potrà riprendere a partire dal 1 settembre 2020 nel massimo rispetto delle linee guida emanate dal Ministero dell’Istruzione”.

Lo annuncia l’assessore all’Istruzione Loretta Bravi che raccomanda: “Per quanto riguarda l’accesso dei più piccoli alle strutture educative, non sarà necessaria la rilevazione della temperatura corporea all’ingresso, ma bambini e personale non dovranno avere sintomatologia respiratoria o temperatura corporea oltre i 37.5°C, non dovranno essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni, né a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni. Resta confermato che per i bambini di età inferiore a 6 anni non è previsto l’obbligo di indossare la mascherina. Tutto il personale, che sarà adeguatamente formato e informato, è invece tenuto all’utilizzo corretto di dispositivi di protezione individuali. Ad accompagnare i bambini potrà essere un solo genitore, nel rispetto delle regole generali di prevenzione dal contagio, incluso l’uso della mascherina durante tutta la permanenza all’interno della struttura. Per favorire le misure organizzative idonee alla limitazione del contagio, si potrà tenere un registro delle presenze delle eventuali persone che accedono alla struttura. Confido nella massima collaborazione di tutti i soggetti coinvolti e delle famiglie per il rispetto delle regole. Le caratteristiche peculiari dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole dell’infanzia richiedono ancora più attenzione per quanto riguarda le diverse competenze coinvolte e le indicazioni finalizzate alla prevenzione del contagio da COVID-19. Le indicazioni organizzative specifiche per la fascia 0-6 sono essenziali per la ripresa in presenza e lo svolgimento in sicurezza dei servizi e per assicurare sia i consueti tempi di erogazione, sia l’accesso allo stesso numero di bambini accolto secondo le normali capienze”.

Il Documento pone particolare attenzione e cura alla realizzazione di attività inclusive e alle misure di sicurezza specifiche per favorire il pieno coinvolgimento di tutti i bambini.

Al fine di garantire il benessere delle bambine e dei bambini, ci saranno gruppi/sezioni stabili organizzati in modo da essere identificabili, con l’individuazione per ciascun gruppo del personale educatore, docente e collaboratore, con lo scopo prioritario di semplificare l’adozione delle misure di contenimento conseguenti a eventuali casi di contagio e limitarne l’impatto sull’intera comunità scolastica.

Gli spazi a disposizione dovranno prevedere aree strutturate,  in base alle esigenze della fascia di età, anche attraverso una diversa disposizione degli arredi, affinché si possano realizzare le consuete attività nel rispetto del principio di non intersezione tra gruppi diversi, utilizzando materiale ludico-didattico, oggetti e giocattoli assegnati in maniera esclusiva a specifici gruppi/sezioni.

In particolare, dovrà essere valorizzato l’uso degli spazi esterni e di tutti gli spazi disponibili che potranno essere “riconvertiti” per accogliere stabilmente gruppi di relazione e gioco. 

Dovrà essere destinata particolare attenzione ai momenti dedicati all’accoglienza che, compatibilmente con gli spazi a disposizione, è preferibile organizzare all’esterno, possibilmente con  punti di ingresso e uscita differenziati.

L’igiene personale, anch'essa elemento caratterizzante del percorso educativo dei bambini all’interno dei servizi educativi e di istruzione, dovrà essere integrata nelle routine che scandiscono normalmente la giornata per l’acquisizione di corretti e rispettosi stili di comportamento, compatibilmente con l’età e con il loro grado di autonomia e consapevolezza.

Confermata, l'offerta di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) di percorsi triennali per l’anno formativo 2020/2021 realizzata da parte delle Agenzie formative accreditate presso Regione Marche. Le risorse a disposizione ammontano complessivamente a 3.6 milioni di euro.

Si tratta – spiega l’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro Loretta Bravi – di una nuova offerta formativa, rivolta ai giovani in obbligo scolastico/diritto–dovere, attraverso percorsi formativi in modalità “duale”, che prevedono l’apprendimento anche attraverso un numero significativo di ore in impresa simulata, alternanza scuola lavoro o apprendistato di primo livello. L’intento della Regione Marche è quello di fornire una risposta adeguata ai fabbisogni del territorio confermati anche nella rilevazione effettuata nel mese di marzo dalla P.F Istruzione e Formazione, in collaborazione con Anpal Servizi-Divisione Marche. I percorsi saranno sviluppati in tutte le Marche prioritariamente nell’ambito dei settori manifatturiero, in particolare meccanica, meccatronica e moda, agroalimentare e turistico. Il sistema duale, in quanto modello formativo integrato tra scuola e lavoro, crea un rapporto continuativo e coerente tra i sistemi dell’istruzione, della formazione professionale e del lavoro, rivelandosi un valido strumento per la riduzione della dispersione scolastica e della disoccupazione giovanile, facilitando al contempo l’ingresso  nel mondo del lavoro”.

Le disposizioni del provvedimento approvato dalla giunta consentiranno dunque, di diversificare e rafforzare l’offerta formativa IeFP nel sistema duale prevedendo su tutto il territorio regionale le seguenti azioni formative:

- 12 percorsi triennali duali IeFP finalizzati al rilascio di una Qualifica professionale IeFP, attraverso la proroga della Graduatoria di merito approvata con DDPF n. 1977/IFD/2019. Il contributo massimo per ciascun percorso sarà di 285.120,00 per un importo complessivo pari a Euro 3.421.440,00

- Azioni di sistema – Laboratori di formazione-azione – Anno Scolastico 2020/2021 e 2021/2022 delle reti di scuole operanti in ambito IeFP per un importo complessivo di Euro 226.718.

Le azioni formative saranno realizzate da Agenzie formative, diverse da una Istituzione scolastica, che alla data di presentazione della domanda di finanziamento, risultino accreditate o che abbiano presentato domanda di accreditamento presso la Regione Marche per la macrotipologia formativa Obbligo Formativo e Percorsi di Istruzione e Formazione professionale, ai sensi della normativa regionale di riferimento.  Conformemente a quanto già stabilito, tutti i percorsi IeFP possono avere una durata annuale ricompresa tra le 990 ore e le 1.056 ore e  dovranno svolgersi in coerenza con i principi della formazione duale tramite una o più delle seguenti modalità, anche complementari:

1- impresa formativa simulata, quale strumento propedeutico ai percorsi di alternanza scuola lavoro o di apprendistato, con particolare riferimento agli studenti quattordicenni;

2- alternanza scuola-lavoro;

3- apprendistato per la qualifica e il diploma professionale.

Il programma dovrà prevedere periodi di applicazione pratica (con gli strumenti dell’apprendistato, dell’alternanza scuola lavoro e dell’impresa formativa simulata) non inferiori al 40% dell’orario ordinamentale per il secondo anno e al 50% per il terzo anno. In caso di alternanza scuola lavoro o impresa simulata, il periodo di applicazione pratica non potrà essere inferiore a 400 ore annue.

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