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San Valentino, analisi Coldiretti: ''Un italiano su due regala fiori ma aumentano i costi''

di Redazione Picenotime

domenica 13 febbraio 2022

Quest’anno produrre fiori costa agli agricoltori italiani il 30% in più a causa dell’impennata dei costi energetici, con i vivai che sono oggi costretti a produrre praticamente in perdita. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti diffusa in occasione della mobilitazione dei mercati contadini di Campagna Amica in tutta Italia in vista di San Valentino, con il caro bollette che colpisce il settore proprio in vista della festa degli innamorati, attesa come occasione di rilancio dopo il calo dei consumi provocato dalla pandemia.

L’emergenza energetica si riversa infatti – sottolinea Coldiretti – non solo sui costi di riscaldamento delle serre, ma anche su carburanti per la movimentazione dei macchinari, sui costi delle materie prime, fertilizzanti, vasi e cartoni. Nelle serre si spende dal 50% in più per il gasolio e l’elettricità al 400% in più per concimi e metano, mentre i prezzi degli imballaggi in plastica sono triplicati. Il risultato è, ad esempio, che per una serra di mille metri dove si coltiva un fiore del periodo come la viola a ciocche la perdita netta per i vivaisti è di 1250 euro, con i costi di produzione che superano di gran lunga quelli di vendita.

E se in altri settori si cerca di concentrare le operazioni colturali nelle ore di minor costo dell’energia elettrica – rileva Coldiretti -, le imprese florovivaistiche non possono interrompere le attività pena la morte delle piante o la mancata fioritura. Le rose ad esempio hanno bisogno di una temperatura fissa di almeno 15 gradi per fiorire e lo stesso vale per le gerbere, mentre per le orchidee servono almeno 20-22 gradi per fiorire ed in assenza di riscaldamento muoiono. E chi non riesce e far fronte agli aumenti è così costretto a spegnere le serre e cercare di riconvertire la produzione.

Un trend che pesa gravemente su un settore cardine per l’economia agricola nazionale che vale oltre 2,57 miliardi di euro, generati da 27.000 aziende florovivaistiche attive in Italia, con un indotto complessivo di 200.000 occupati, secondo Coldiretti.

La scomparsa dei fiori italiani dai mercati rischia peraltro di favorire le importazioni da Paesi stranieri che nel 2021 hanno già fatto registrare un aumento del 20% in valore, secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat relativi ai primi dieci mesi dell’anno. Spesso si tratta di prodotti ottenuti dallo sfruttamento come nel caso delle rose dal Kenya per il lavoro sottopagato e senza diritti e i fiori dalla Colombia dove ad essere penalizzate sono le donne.

Da qui l’importanza di preferire in un momento difficile per l’economia nazionale le produzioni Made in Italy – ricorda la Coldiretti – scegliendo l’acquisto di fiori tricolori, direttamente dai produttori o da punti vendita che ne garantiscano l’origine, per sostenere le imprese, l’occupazione e il territorio. Ma è importante anche l’opportunità offerta dal “Bonus verde”, l’agevolazione fiscale per gli interventi di sistemazione di terrazzi, giardini e aree scoperte di pertinenza, fortemente voluta da Coldiretti e riconfermata con la legge di Bilancio fino al 2024.

Oltre un italiano su due (53%) che fa regali per San Valentino sceglie quest’anno di donare piante e fiori. E’ quanto emerge dall’indagine on line condotta dal sito www.coldiretti.it sui doni preferiti per la festa degli innamorati con la mobilitazione dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica per offrire il meglio delle produzioni Made in Italy.

Con la discesa dei contagi e lo stop alle mascherine all’aperto la festa di San Valentino diventa, infatti, quest’anno – sottolinea la Coldiretti – il simbolo di un primo ritorno alla normalità ma anche l’occasione per far ripartire gli acquisti di piante e fiori in Italia nonostante le gravissime difficoltà legate all’aumento dei costi energetici che stanno mettendo in ginocchio le serre

Il risultato è che i doni floreali per la giornata degli innamorati vengono largamente preferiti – evidenzia Coldiretti – rispetto a cioccolatini (25%), capi di abbigliamento (11%) e gioielli (11%). Non tutti sanno però che i fiori hanno un loro linguaggio ben definito e per non sbagliare ed evitare gaffe imbarazzanti i tutor della Coldiretti sono entrati in azione per rivelarne il significato e il galateo.

Se il colore rosso significa passione ardente, quello bianco – spiega la Coldiretti – testimonia l’amore puro e spirituale mentre il colore corallo rivela il desiderio. Ancora la rosa muschiata significa bellezza capricciosa, il color pesca palesa un amore segreto, l’arancio esprime fascino, il rosa amicizia, affetto e gratitudine. Particolare attenzione – avverte la Coldiretti – va prestata alla rosa di colore giallo perché oltre a simboleggiare un amore disperato e geloso, potrebbe anche comunicare tradimento o amore in declino.

Ma non ci sono solo le rose. Il ranuncolo simboleggia bellezza malinconica e la calendula è ambasciatrice di dedizione, ma anche di pene d’amore e potrebbe rappresentare la sofferenza dell’innamorato non corrisposto. Anche il garofano e il tulipano – continua la Coldiretti – hanno un loro particolare significato a seconda del colore: il garofano bianco significa fedeltà, quello giallo eleganza, quello rosa amore reciproco e quello rosso amore vivo e intenso; per il tulipano italiano, invece il colore rosso esprime una dolce dichiarazione d’amore, lo screziato complimenti per gli occhi della persona amata e il giallo amore disperato. Le orchidee, rigorosamente italiane, significano totale dedizione in amore. La margherita amore puro, innocente.

E il papavero, per esempio, simbolo di tranquillità e serenità, è perfetto per chi, in questa occasione, voglia rassicurare il partner e comunicargli che tutto procede per il meglio. L’anemone, fiore di brevissima durata e di altrettanta fragilità – ricorda la Coldiretti – significa malattia e abbandono, ma anche speranza e attesa, espresse dalla singolare bellezza del fiore. La bocca di leone viene considerato da sempre il fiore del capriccio. Nel medioevo, infatti, le ragazze erano solite ornarsi i capelli con questi fiori per rifiutare i corteggiatori non desiderati. Per questo – informa la Coldiretti – la valenza generalmente riconosciuta alla bocca di leone è l’indifferenza e il disinteresse. 

Chi riceve dei fiori in dono e li vuole fare durare il più a lungo possibile una volta a casa è opportuno – suggerisce la Coldiretti – accorciare il gambo di 3-4 centimetri nella parte finale dello stelo, non con le forbici ma con un coltello affilato e con un taglio netto e obliquo. I fiori vanno quindi immersi in acqua fresca e pulita, con il piccolo trucco di sciogliervi un’aspirina o 3-4 gocce di candeggina per litro d’acqua al fine di impedire la formazione di batteri che ostruirebbero i canali per portare l’acqua al fiore. L’acqua va cambiata una volta al giorno e occorre evitare l’esposizione a luce diretta, le correnti d’aria sia calda sia fredda e le fonti di calore.

IL MANUALE DEI FIORI SALVA GAFFE

Tipo di fiore o pianta Significato

Rosa Rossa: Passione ardente

Bianca: Amore puro e spirituale

Color Corallo: Desiderio

Muschiata: Bellezza capricciosa

Color Pesca: Amore segreto

Arancio: Fascino

Rosa: Amicizia, Affetto e Gratitudine

Gialla: Gelosia, Tradimento e Amore in declino        

Ranuncolo Bellezza malinconica

Calendula Dedizione, pene d’amore

Garofano Bianco: Fedeltà Sincerità e Gloria

Giallo: Eleganza

Rosa: Amore reciproco

Rosso: Amore vivo e intenso       

Tulipano Rosso: Dichiarazione d’amore

Screziato: Complimenti per gli occhi

Giallo: Amore disperato

Orchidea Dedizione in amore

Margherita Amore puro

PapaveroTranquillità e serenità

Anemone Malattia e abbandono speranza e attesa

Bocca di Leone Capriccio, indifferenza.


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