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Ascoli Piceno, Fioravanti apre la 42esima assemblea Anci: ''Una società cresce solo se mette al centro gli ultimi''

di Redazione Picenotime

Oggi a Bologna si è aperta la 42esima assemblea dell'Anci. I lavori della giornata inaugurale, presieduti da Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno e presidente del Consiglio nazionale Anci, hanno visto anche la partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. I saluti istituzionali sono stati affidati al presidente di Anci Emilia-Romagna e sindaco di Imola, Marco Panieri, al sindaco di Bologna Matteo Lepore, e al presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale. A seguire è stata la volta della relazione del presidente dell’Anci Gaetano Manfredi.

Il claim è stato 'Insieme per il bene comune'. E proprio ad esso ha fatto riferimento Fioravanti. ''Proprio grazie a ciascuno di voi amministratori l’Anci è in grado di svolgere il fondamentale ruolo di cerniera tra i Comuni e le istituzioni nazionali - ha sostenuto il primo cittadino di Ascoli Piceno -, interpretando le istanze dei nostri territori e trasmettendole agli esponenti del Governo. È attraverso il vostro sguardo, la vostra passione e la vostra esperienza che l’Associazione costruisce, giorno dopo giorno, la propria azione di rappresentanza. Una società non cresce se non mette al centro i suoi ultimi: è qui che rileviamo la capacità dello Stato di essere davvero vicino ai cittadini, di promuoverne uguaglianza di opportunità e di garantire diritti fondamentali''. '



''In quest’aula sono presenti molti giovani sindaci e amministratori, segno tangibile di una democrazia locale viva, dinamica e che si rinnova. Una democrazia – ha evidenziato il presidente – è chiamata a dare risposte concrete alle nostre comunità, spesso con risorse limitate e procedure complesse. Per questo, la gestione delle risorse pubbliche deve essere sempre più attenta, trasparente e orientata ai risultati e deve partire dall’ascolto dei territori e dei sindaci. Occorre semplificare, ridurre gli oneri burocratici, consentire agli enti locali di utilizzare in modo efficiente e tempestivo i fondi disponibili, offrendo loro la possibilità di dotarsi delle risorse umane necessarie ad ottenere i risultati auspicati”. A parere del sindaco ascolano, questi obiettivi sono “raggiungibili solo rinforzando la già sinergica collaborazione in essere tra Comuni e governo. Le tante sfide che abbiamo oggi davanti – dalla transizione energetica e digitale alla rigenerazione urbana, dalla gestione dei fondi europei al sostegno delle fragilità sociali, dalla valorizzazione delle nostre eccellenze storiche-culturali-artistiche al senso di comunità e solidarietà – richiedono una cooperazione continua, una visione comune e strumenti adeguati''.


Dopo aver ringraziato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni il (di cui ha letto un messaggio all’Assemblea e al presidente Manfredi) e tutti i rappresentanti del governo per ''il dialogo leale e costruttivo che abbiamo saputo mantenere in questi mesi, attraverso un confronto istituzionale serio e sincero'', Fioravanti ha auspicato che ''i tre giorni di confronto possano contribuire a definire le agende dei territori e a costruire politiche sempre più efficienti ed efficaci. Facciamo in modo che questa Assemblea sia l’occasione in cui poter rinnovare e rinsaldare quel patto di collaborazione tra Comuni, Governo e cittadini fondato sui principi di solidarietà, partecipazione e responsabilità''.





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