Ascoli Piceno, in tanti alla Cattedrale di Sant'Emidio per l'ultimo saluto a Pasquale Allevi

Si sono tenuti nel primo pomeriggio ad Ascoli Piceno, alla Cattedrale di Sant'Emidio, i funerali del dottore Pasquale Allevi, venuto tragicamente a mancare all'età di 66 anni nella serata di Mercoledì 17 Dicembre a causa di un incidente fatale durante una partita di padel con alcuni amici ad Ancarano. In tanti hanno voluto dare l'ultimo saluto al titolare del Poliambulatorio Pianeta Salute di Villa Pigna, che recentemente aveva fatto parte anche dello staff medico dell'Ascoli Calcio oltre ad esser stato in passato sindaco di Folignano ed assessore provinciale.

Tanta la commozione anche nelle parole di don Massimo che ha celebrato la funzione funebre insieme a don Andrea Tanchi: “Sono molto scosso, perché ci eravamo sentiti il giorno prima per via della mia tosse e per il mio incarico a Ripaberarda. Pasquale aveva sempre il sorriso sul volto, e lo ricordo con particolare affetto. E dico, a nome mio e di tutti... grazie'per ciò che sei stato". Commosso il ricordo dei famigliari che hanno voluto esternare il loro apprezzamento verso una persona sempre disponibile e pronta ad aiutare tutti in qualsiasi momento. "Siamo una famiglia numerosa - hanno ricordato i fratelli e le sorelle - ma il nostro rapporto è rimasto sempre intenso. Avremmo bisogno di giornate intere per parlare di lui, ma la sua bontà è nota a tutti. Anche alle due di notte si sarebbe alzato per aiutare il prossimo, tanto che noi lo abbiamo considerato sempre un faro. Eri presente per qualsiasi problema. E la tua casa, la tua famiglia, la tua nipotina erano la tua gioia. Ci bastava vedere il tuo sorriso per essere felici. Condividere il quotidiano era già per noi motivo di festa. E tu eri così: far sorridere tutti era la tua missione. Ora brancoliamo nel buio, ma il tuo sorriso, l'amore e il calore che ci hai lasciato resteranno sempre vivi con noi. Ti vogliamo bene, ora raggiungi mamma e papà". 

"Sappiamo tutti che amava essere circondato da persone, ma ciononostante anche lui si sarebbe meravigliato per la folta affluenza di persone qui presenti. Babbo ha toccato molte persone, e la sua positività ha lasciato una voragine difficile da colmare. Ha goduto fino all'ultimo della vita, e se fosse qui con noi ci direbbe di non preoccuparci" , sono state le parole del figlio. 

Al termine della cerimonia il feretro si è mosso per raggiungere il cimitero di Folignano.