• News
  • Ascoli Piceno, ecco il De.Co. per tutela e valorizzazione delle attività agroalimentari e artigianali del territorio

Ascoli Piceno, ecco il De.Co. per tutela e valorizzazione delle attività agroalimentari e artigianali del territorio

di Redazione Picenotime

venerdì 10 febbraio 2023

E' stato l'Istituto Agrario-Alberghiero "Ulpiani" di Ascoli Piceno a dare i natali al De.Co., il regolamento istituito dall'Amministrazione Comunale per la tutela e la valorizzazione delle attività agroalimentari e artigianali tradizionali locali. Il primo prodotto tipico ad entrare ufficialmente nel progetto sviluppato sarà il raviolo incaciato, tipica pietanza locale legata all'imminente Carnevale.  Nell'appuntamento avventuo stamattina all'hotel Marche è stata la dirigente scolastica Rosanna Moretti e il professor Luca Giacomozzi a presentare il De.Co. ''Aspettavamo questo momento da almeno un paio d'anni – esordisce la preside -. Il settore enogastronomico ha patito tante pene nel corso della pandemia. Siamo felici e contenti di riaprire questo istituto al territorio e alle sue tradizioni. Proprio nel 2022 abbiamo festeggiato i 140 anni della fondazione e siamo una delle 10 scuole più antiche d'Italia in questo campo. In questo momento posso sottolineare con forza che l'Ulpiani costituisce uno dei principali poli della provincia. Abbiamo sviluppato un'azione sinergica con Unicam e Unipvm per proporre un qualcosa che potesse crescere nel tempo. Il primo prodotto tipico che andrà a far parte di questo regolamento sarà il raviolo incaciato. Ci fa piacere che il sindaco e l'Amministrazione abbiano saputo cogliere la nostra proposta coinvolgendo il consiglio comunale''. 
''Nonostante i tempi difficili abbiamo continuato a fare ricerca - aggiunge il professor Giacomozzi - per recuperare il patrimonio culturale del territorio e farlo diventare un elemento di promozione internazionale''.
Presenti per l'occasione anche il sindaco Marco Fioravanti, il segretario Vincenzo Pecoraro e i consiglieri Francesca Pantaloni, Daniela Massi e Francesco Ameli. ''La vera ricchezza del nostro territorio sono i prodotti di questa terra - spiega il sindaco -. Siamo riusciti a riportare il corso universitario di Agraria in questa città. Il futuro passa per questo. Attualmente vediamo a livello europeo un modello fallimentare di livellare verso il basso tutti i prodotti dei vari paesi. Questo non farà altro che uccidere l'Italia che è un paese capace di dare tanto in questo settore. Non potevamo che tutelare le nostre peculiarità, a partire dal raviolo incaciato che costituisce un'eccellenza italiana''. 

''Questo processo avviato intende tutelare e tramandare il nostro importante patrimonio di sapori e saperi – sostiene la consigliere Francesca Pantaloni -. Abbiamo prodotti in grado di costituire vere eccellenze. Ascoli qui ha tanto da dare''. Sulla stessa linea anche il consigliere Francesco Ameli che aggiunge: ''È iniziato un percorso di valorizzazione dei nostri prodotti locali che potrebbe portare ad una visione globale. Abbiamo messo il primo seme''.



© Riproduzione riservata

Commenti