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Querelle farmacia comunale Spinetoli, il sindaco vieta le proteste

di Redazione Picenotime

martedì 06 gennaio 2015

Pubblichiamo integralmente il comunicato inoltratoci dal Comitato per la salvaguardia della farmacia comunale di Spinetoli Capoluogo.

Ha taciuto per giorni, non ha dato alcuna risposta ed ha evitato qualsiasi confronto con i cittadini di Spinetoli sulla chiusura ed il trasferimento della Farmacia del capoluogo ma poi il Sindaco Luciani si è mosso ufficialmente. Ha disposto che tutti i manifesti,striscioni e cartelli vari di protesta (compresi i lumini davanti alla "defunta" farmacia) attaccati dal Comitato per la salvaguardia della farmacia comunale del capoluogo e da singoli arrabbiati cittadini sul "muro del pianto" vicino all'ingresso del Municipio fossero rimossi ed ha fatto affiggere dei minacciosi divieti di affissione.

Il massimo della coerenza per il Capo della lista Solidarietà, Lavoro e Partecipazione! Ha parlato invece nei giorni scorsi il Presidente del Consiglio Comunale nonché Consigliere con delega alle politiche sociali, Duilio Ortenzi, che ha dichiarato di comprendere la rabbia dei cittadini di Spinetoli capoluogo "che,in questo momento si vedono privati di un servizio fondamentale". Ha ammesso anche la mancanza di informazione preventiva ai cittadini interessati e la spaccatura all'interno della maggioranza.

Poi però anche lui evita di dare qualsiasi spiegazione, risposta e previsione certa, sostenendo la lungimiranza (!) di tale operazione e cercando di "tranquillizzare gli amici di Spinetoli rassicurandoli che i fatti ci daranno presto ragione".

Si è espresso anche l'Assessore all'Urbanistica Ballatori "indicata dal Sindaco per seguire la spinosa questione della farmacia comunale", che però nell'Assemblea Pubblica post chiusura non aprì bocca. Questa volta ha sostenuto la regolarità amministrativa dell'operazione Farmacia Comunale di Spinetoli (è sicura Assessore che nessun ente competente ha  mai rifiutato il parere positivo?), operazione motivata,a suo dire, dall'obiettivo di avere tre farmacie sul territorio comunale. Ha dimenticato però di dire che il risultato ad oggi è stato di avere 2 Farmacie più una Parafarmacia a Pagliare e 0 farmacie a Spinetoli capoluogo.

Ma l'Assessore Ballatori si è superata quando ha bacchettato i cittadini di Spinetoli perché, secondo una sua nuova teoria socio/politica, le proteste di cittadini privati di un fondamentale servizio sociale - portate avanti dal Comitato di salvaguardia della farmacia comunale di Spinetoli capoluogo che ha raccolto 500 firme - interferiscono negativamente sul ripristino del servizio stesso, per il quale lei " si stava prodigando per lusingare (?!) l'Ordine dei Farmacisti per rilasciare un parere favorevole".

Se il Presidente del Consiglio Comunale e l'Assessore all'Urbanistica vogliono veramente tranquillizzare e rassicurare gli abitanti di Spinetoli capoluogo, il Comitato chiede loro di dare a nome dell'Amministrazione Comunale quelle risposte che il Sindaco Luciani, il ViceSindaco Frascarelli e l'Amministratore Unico della Farmacia Comunale srl Proietti si guardano bene dal dare alle seguenti domande:

- per quale reale motivo è stata chiusa e trasferita a Pagliare la Farmacia Comunale di Spinetoli, nata a suo tempo in deroga proprio per la frazione capoluogo?
- chi ha deciso -e su delega da parte di chi- che per delle " lungimiranti strategie " dovevano pagare solo gli abitanti del Capoluogo, già penalizzato dalla perdita della filiale bancaria e che aveva dovuto difendere strenuamente l'ufficio postale?

- quale era il risultato di esercizio della farmacia?

- è vero che sono stati spesi circa 40.000 euro per ristrutturare la Farmacia di Spinetoli, che è stata inaugurata pochi giorni prima delle elezioni amministrative di Giugno scorso e poi chiusa a Dicembre?

- se è vero, chi ha pagato quei 40.000 euro?

- perché in campagna elettorale nessuno dei candidati poi eletti nell'attuale maggioranza ha detto ai cittadini di Spinetoli capoluogo che era prevista a breve la chiusura della Farmacia? In particolare perché il Vice Sindaco Frascarelli, che era certamente al corrente dell'operazione visto che ai tempi era l 'Amministratore Unico della Farmacia Comunale srl, in un comizio in Piazza Leopardi ha smentito pubblicamente le voci sulla chiusura che iniziavano a circolare?

- è vero che il contratto di affitto per la nuova sede di Pagliare, stipulato dall'Amministratore Unico della Farmacia Comunale srl con uno degli azionisti di minoranza della stessa società, decorre già da Agosto 2014 anche se la Farmacia Comunale è stata trasferita a Dicembre 2014?

- perché l'Amministrazione Comunale non è in grado di dare informazioni chiare e date certe sul ripristino della Farmacia a Spinetoli? Teme forse che l'Asur Marche Area Vasta n.5 e soprattutto la Provincia di Ascoli Piceno possano avere qualche problema a dare parere favorevole all'istituzione di una nuova sede farmaceutica nella frazione di Spinetoli capoluogo, visto che quest'ultima meno di quattro mesi fa ha approvato la revisione della pianta organica delle farmacie del Comune di Spinetoli,in base alla quale la sede farmaceutica dellaFarmacia Comunale srl è stata stata trasferita dal Capoluogo a Pagliare?

- l'Amministrazione Comunale ritiene politicamente corretto togliere il servizio farmaceutico ai circa 800 spinetolesi del capoluogo per aumentare l'offerta ai cittadini della frazione di Pagliare del Tronto (dove oltre alla Farmacia c'è già anche una Parafarmacia) e poi sostenere che è "necessario garantire il servizio farmaceutico anche ai cittadini residenti nella frazione Spinetoli capoluogo, che ad oggi risultano i più svantaggiati...". (Delibera di Giunta n.113 del 31-12-2014 sulla " Revisione della vigente zonizzazione per l'istituzione di una terza sede farmaceutica in deroga al regime ordinario numerico e in applicazione del criterio topografico").

Non credono il Presidente del Consiglio Comunale e l'Assessore all'Urbanistica che, in un contesto di democrazia diretta e partecipata da tutti auspicato, invece di accusare i cittadini di Spinetoli di disturbare con le loro proteste le iniziative riservate dell'Amministrazione Comunale, sarebbe il caso di fare chiarezza sui fatti (facendo assumere ad ognuno le proprie responsabilità politiche) e condividere con i cittadini del capoluogo le iniziative per ripristinare un "servizio fondamentale"?

polemiche a spinetoli per la farmacia comunale

polemiche a spinetoli per la farmacia comunale