• News
  • AST Ascoli Piceno, pagate con lo stipendio di Settembre le indennità e la premialità Covid del 2020

AST Ascoli Piceno, pagate con lo stipendio di Settembre le indennità e la premialità Covid del 2020

di Redazione Picenotime

sabato 16 settembre 2023

Tutto il personale del comparto che nel 2020 lavorava presso l’Area Vasta 5 troverà nello stipendio di settembre una quota economica aggiuntiva perché è stato inserito nella mensilità il pagamento delle indennità COVID 2020. Il riconoscimento è reso possibile dall’atto adottato dalla direzione dell’AST di Ascoli Piceno in modo unilaterale. 

La direzione dell’AST già nel primo incontro sindacale dell’8 agosto 2023 aveva preso l’impegno con i lavoratori di provvedere al più presto al pagamento delle indennità previste da ben 2 delibere della giunta regionale.

Con le delibere n.663/2020 e n. 1522/2020, infatti, sono state stanziate dalla Giunta della Regione Marche, specifiche risorse finalizzate a remunerare le particolari condizioni di lavoro del personale dipendente impiegato nelle attività di contrasto all’emergenza COVID-19 rispettivamente nel periodo marzo – maggio e ottobre – dicembre 2020. Si tratta di quasi 500.000 euro complessivi. 

Per il comparto, è previsto il riconoscimento di indennità di malattie infettive, indennità di terapia intensiva o sub-intensiva, straordinario per tempi di vestizione/svestizione (massimo 40’), straordinario ordinario, incentivi per la produttività.

Il calcolo della quota economica spettante a ciascuno è stato effettuato da una apposita commissione di professionisti  che erano in servizio in Azienda nel 2020 e che pertanto erano i più qualificati per attribuire i lavoratori alle 3 fasce definite dalle delibere con peso differente in ordine decrescente: - fascia 1: personale impegnato in aree COVID; - fascia 2: personale impegnato in supporto diretto e interazione con le aree COVID; - fascia 3: personale impegnato in altri servizi ai fini dell’emergenza COVID.

L’attenzione ai diritti dei lavoratori e l’impegno a farsi carico delle criticità presenti da anni - dichiara Nicoletta Natalini – sono massimi per questa direzione e il rispetto dell’impegno preso solo poche settimane orsono per dare loro quanto spettante da 3 anni è il modo migliore per iniziare un nuovo corso di una nuova azienda”.


© Riproduzione riservata

Commenti