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Porto d'Ascoli, Squadra Mobile arresta latitante pakistano

di Redazione Picenotime

giovedì 12 febbraio 2015

La Polizia di Stato ha tratto in arresto il latitante Asif Khan, 30enne pakistano. Gli uomini della Squadra Mobile di Ascoli Piceno, diretti dal Dr. Roberto Di Benedetto, erano sulle tracce del latitante dal 23 Gennaio 2015 quando, nell'ambito dell'operazione antidroga "Medusa", Asif Khan era sfuggito all'arresto trovando ospitalità presso alcuni connazionali abitanti nella riviera sambenedettese.

Nonostante la fuga, la Squadra Mobile ha continuato nelle indagini e per stanare il latitante dal 23 Gennaio erano stati predisposti servizi di osservazione e controllo anche presso le abitazioni di coloro che erano ritenuti potenziali suoi fiancheggiatori.

La svolta delle indagini è avvenuta nel pomeriggio di ieri, quando è stato individuato un cittadino pakistano ospitato presso un residence di Porto d'Ascoli, il quale aveva attirato l'attenzione degli investigatori per il suo atteggiamento fortemente sospetto serbato in occasione dell'ingresso presso la citata struttura ricettiva.

Pertanto gli uomini della Squadra Mobile, in collaborazione con il Commissariato di Pubblica Sicurezza di San Benedetto del Tronto, hanno fatto irruzione nell'appartamento occupato dal predetto cittadino extracomunitario ed all'interno è stato individuato il latitante Asif Khan.

A seguito della perquisizione sono stati rinvenuti 10 grammi di eroina e 1900 euro in contanti, somma probabilmente che sarebbe potuta servire al latitante per consentirgli di fuggire all'estero e sottrarsi alla cattura.

Al termine delle operazione di rito l'arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Marino del Tronto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria mandante. 

Asif Khan

Asif Khan