I tifosi bianconeri sono in fermento in vista dell'importantissima partita che aspetta l'Ascoli all'Arena Garibaldi di Pisa, con il fermo obiettivo di seguire e supportare la squadra di Petrone in massa in uno snodo cruciale del campionato.
Ci è stato inoltrato nel pomeriggio di oggi dagli Ultras 1898 un comunicato ufficiale che fa chiarezza su quanto accaduto negli ultimi giorni, anche in merito alle polemiche sul modo di esultare dell'attaccante Leonardo Perez.
"In merito alle deliranti farneticazioni di coloro i quali in modo strumentale ed infimo hanno usato l'esultanza di un giocatore dell'Ascoli per farsi pubblicità a spese dello stesso e dell'intera tifoseria, cercando di dare un senso alla loro evidentemente piatta esistenza, ci chiediamo dove fosse l'attenzione di questi personaggi quando qualche mese fa la storia dell'Ascoli calcio ha rischiato di sgretolarsi irrimediabilmente per gestioni poco chiare e per fatti, atti e gesti enormemente più gravi e deprecabili di un semplice saluto.
Ci chiediamo, altresì, cosa spinge tali individui a creare polemiche sterili dal nulla, nel momento più difficile del nostro campionato e per giunta a nemmeno 3 giorni da una partita cruciale per la squadra.
Inoltre vogliamo chiedere a queste persone che hanno dichiarato di non andare allo stadio perchè infastiditi dalla curva, dal suo modo di agire e dal suo atteggiamento, se hanno mai fatto qualcosa per l'Ascoli calcio e se sanno che la curva, così come l'intera tifoseria:
- ha salvato l'Ascoli con raccolta fondi nel post fallimento
- ha raccolto e donato soldi in beneficenza per il reparto di Pediatria dell'Ospedale cittadino.
Ultimamente notiamo intorno alla squadra ed alla Sud un'aria pesante ed una caccia alla streghe indegna ed immotivata. Non vorremmo che dietro questo teatrino dell'assurdo ci sia qualcosa di losco e poco chiaro. Il nostro dubbio è che chi ha scatenato questa polemica grottesca, a distanza di ben 18 giorni dall'episodio in questione, non solo non abbia valori morali ma sia mosso da altri fini come quello di danneggiare l'Ascoli ed i suoi ultras, seminando falsità e zizzania.
Tutta la tifoseria, d'altronde, è a conoscenza del fatto che queste persone non mettano piede allo stadio da decenni o molto più probabilmente non lo abbiamo mai messo.
E' nostra opinione che la società, così come Leonardo Perez, a cui va tutta la nostra vicinanza e solidarietà per quello che ha dovuto subire e sta subendo per un'esultanza, non debbano alcuna spiegazione e giustificazione a simili personaggi che senza ombra di dubbio non sanno nemmeno quali siano i colori sociali della maglia del Picchio.
Detto questo, la nostra attenzione è già interamente rivolta alla partita di venerdì consapevoli che invidiosi e frustrati non fermeranno mai la nostra marcia.
AVANTI PICCHIO! AVANTI CURVA SUD!".
Nel frattempo, nella nottata tra Lunedì 23 e Martedì 24 Febbraio, ignoti hanno imbrattato ad Ascoli la targa "Largo delle Partigiane Picene" (inaugurata lo scorso Giugno dalla Presidente della Camera Laura Boldrini per celebrare i 70 anni della Liberazione del capoluogo piceno) con una scritta di colore nero "Piazza Leo Perez", rimossa in giornata dalla Protezione Civile.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
Aggiornamento biglietti: a metà pomeriggio di Mercoledì 25 Febbraio sono 421 i tagliandi venduti per la trasferta di Pisa.
Ascoli Picchio, Perez: “La mia esultanza non ha connotati politici”
© riproduzione riservata