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Ripatransone ed Appignano del Tronto, importanti interventi di riparazione e rafforzamento sismico di edifici religiosi

di Redazione Picenotime

E’ stato approvato, in conferenza permanente, l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale della chiesa Concattedrale dei Santi Gregorio Magno e Niccolò, porzione corrispondente al Santuario Mariano della Madonna di San Giovanni a Ripatransone. La Concattedrale dei Santi Gregorio Magno e Niccolò è ubicata all’interno del tessuto edilizio del centro storico di Ripatransone, nello specifico la porzione oggetto dell’intervento è quella corrispondente al Santuario Diocesano della Madonna di San Giovanni, patrona della città e diocesi di Ripatransone dal 1893. Il Santuario è accessibile dal lato sinistro dell’abside della Cattedrale, posto alla stessa quota di calpestio delle navate, è inoltre posto al di sopra di altri vani, in particolare immediatamente sopra alla Cripta di San Giovanni Evangelista. È previsto il consolidamento dell’arco di delimitazione dell’edicola absidale mediante placcaggio intradossale con fasce di tessuto in fibra di acciaio galvanizzato, geomalta a base di pura calce idraulica naturale e cucitura con connettori in fibra di acciaio, il consolidamento degli archi posti nel locale vestiario, il consolidamento all’intradosso di elementi non strutturali consistenti nelle volte in camorcanna dei locali vestiario e dei locali soprastanti adiacenti all’edicola absidale, la posa in opera di nuova catena metallica in corrispondenza della cantoria, internamente alla stessa e ad altezza del parapetto, la sarcitura di lesioni sulle murature portanti e non tramite apposizione di malta ricca di legante, la riparazione di lesioni di murature mediante scuci e cuci con mattone di tipo antico, in particolare in corrispondenza delle lesioni rilevate sulla parete di fondo della cantoria, sulla parete laterale al vano scala di collegamento dei locali vestiario con il sottotetto. Il costo dell’intervento è di 135.000,00 euro.

Continuiamo insieme nell’opera di rinascita con tutti gli attori dei nostri territori. Andiamo avanti e portiamo a conclusione questo impegno nei confronti dei nostri concittadini - dichiara il commissario straordinario sisma 2016 Guido Castelli -. Per la loro collaborazione ringrazio il presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’Arcivescovo Gianpiero Palmieri, l’Ufficio ricostruzione e il sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi”.



La Conferenza permanente ha approvato l’intervento di riparazione e miglioramento sismico della chiesa di San Giovanni Battista ad Appignano del Tronto. L’edificio di culto in questione è situato nella piazza apicale del centro storico ed è caratterizzato da una planimetria rettangolare regolare, suddivisa in tre navate e dotata di torre campanaria anch’essa regolare, di base quadrata. Gli interventi progettati sono finalizzati al miglioramento sismico e, dove possibile, all’eliminazione delle vulnerabilità riscontrate. E ‘previsto l’irrigidimento dell’impalcato della copertura attraverso posizionamento di controventi e piatti metallici, nonché attraverso la realizzazione di una rasatura, di spessore ridotto, con malte fibrorinforzate, il consolidamento delle murature attraverso scuci-cuci in corrispondenza delle lesioni e ristilatura armata dei giunti, con inserimento di un cordolo-tirante sulla parte sommitale della scatola muraria, da collegare con le strutture lignee della copertura, il miglioramento del collegamento della facciata con le pareti laterali attraverso la posa di fasce metalliche ancorate a queste ultime per mezzo di barre metalliche. L’arco trionfale subirà interventi di rinforzo delle relative murature e dei collegamenti tra queste ultime e le murature adiacenti e il rinforzo della struttura muraria della torre campanaria combinando ristilatura armata all’esterno con intonaco armato all’interno, nonché con puntuali scuci-cuci in corrispondenza delle lesioni. Il costo dell’intervento è di 1.550.639,03 euro.

Recuperiamo un altro gioiello del nostro territorio. Non possiamo fermarci nemmeno un minuto, il nostro lavoro di recupero dei nostri beni prosegue senza sosta – dichiara il commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli –. Ringrazio il presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’Arcivescovo Gianpiero Palmieri, l’Ufficio ricostruzione e il sindaco Sara Moreschini per la loro essenziale collaborazione”.






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