Coronavirus, ad Ascoli Piceno obbligo di mascherina anche all'aperto. Chiuso Istituto ''Mazzocchi'' per sanificazione

Con l'Ordinanza Sindacale n. 450 di Giovedì 1 Ottobre 2020 l'Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno dispone:

- l'obbligo, a chiunque, di indossare correttamente, dalla data del 2 ottobre 2020 fino a data 31 Ottobre 2020, salvo proroga, da disporsi sulla base dell'andamento del contagio, il dispositivo di protezione individuale (mascherina facciale) su tutto il territorio comunale e senza distinzioni di orari, su tutte le aree pubbliche e/o aperte al pubblico ove non sia possibile garantire il rispetto delle norme sul distanziamento sociale, fatta eccezione per i minori al di sotto di 6 anni, nonché per i soggetti che presentino forme di incompatibilità certificata con l'uso continuativo della mascherina;

- il mancato rispetto della presente ordinanza comporterà l'applicazione, ai sensi di quanto previsto dall' art. 7 bis del D.Lgs. 267/00, in combinato disposto con l'art. 16 della legge 689/81 così come modificato dall' art. 6 bis della Legge 125/08, una sanzione amministrativa di 100 euro.

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In serata anche il sindaco Marco Fioravanti, attraverso un video messaggio tramite canali socia,l ha ribadito l'importanza dell'Ordinanza atta a contenere il dilagare del virus nel capoluogo piceno. Il primo cittadino ha inoltre dato conferma che all'Istituto "Mazzocchi" sono risultati positivi al Coronavirus alcuni professori e studenti ed è quindi stata decisa, in accordo con il preside Nazario Mazzocchi e l'Asur, la chiusura del plesso scolastico per le giornate di Venerdì 2 e Sabato 3 Ottobre per permettere le operazioni di sanificazione.