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di Redazione Picenotime
Il Chiostro di San Francesco ospiterà due giornate interamente dedicate all’orientamento rivolto agli studenti delle scuole medie. ‘Orientiamoci: il percorso dalle medie alle superiori’, questa l’iniziativa fortemente voluta dal Comune di Ascoli Piceno e dall’associazione Apply-Aps. Realtà nata dal sogno di alcuni ragazzi del territorio di creare una comunità scolastica in grado di valorizzare i giovani della città attraverso progetti, aggregazione e interazione tra associazioni e istituzioni. Il progetto però ha radici molto più profonde.
Presenti alla conferenza tenuta oggi presso la sala "De Carolis e Ferri" di Palazzo Arengo il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore Nico Stallone. I due giorni vedranno la presenza degli studenti delle scuole superiori che metteranno a disposizione la loro esperienza personale per fare orientamento agli alunni delle scuole medie che presto saranno chiamati a scegliere quale percorso intraprendere. L’offerta formativa sarà offerta attraverso degli stand che presenteranno tutte le possibilità di futuro per ogni studente della scuola secondaria di I grado.
"Insieme all'assessore alla gioventù Nico Stallone ed alla garante per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza Annagrazia Di Nicola, abbiamo presentato Orientiamoci, il percorso di orientamento allo studio volto a informare famiglie e giovani studenti delle scuole medie - ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti -. A capo dell'iniziativa i volenterosi ragazzi di Apply Community, intenzionati a creare una comunità scolastica che sappia valorizzare i giovani della città attraverso progetti, luoghi di aggregazione e interazione e con associazioni e istituzioni. Per questo, vi invito Sabato 8 e Domenica 9 Gennaio al Chiostro di San Francesco, per visitare gli stand allestiti da tutte le scuole superiori di Ascoli Piceno e per ricevere dagli studenti lì presenti testimonianze e consigli sui propri istituti".
Entusiasta dell'iniziativa anche l'assessore Nico Stallone che ha aggiunto: ''In passato con le politiche giovanili abbiamo sempre raccolto un'azione a cascata su base nazionale e regionale. Stavolta invece abbiamo pensato un nuovo programma basato su scelte fatte sul territorio. Abbiamo grande fiducia verso i giovani e vogliamo vederli esprimere il loro potenziale, ciò che vogliono tirar fuori. Saremo al loro fianco e daremo loro il sostegno necessario. In passato ricordiamo tutti l'orienteering che si faceva andando nelle scuole. Oggi accadrà il contrario. I giovani potranno parlare direttamente con gli studenti che vivono già la realtà scolastica che frequentano. Un'idea innovativa. Un modo per cercare di capire che tipo di scuola è e le difficoltà incontrate in fase di ambientamento''.
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