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Farmacia di Spinetoli: il sindaco si scusa, l'assessore lo smentisce

di Redazione Picenotime

martedì 09 giugno 2015

Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa che ci è stato inoltrato dai rappresentanti del Comitato Salvaguardia Farmacia Comunale di Spinetoli Capoluogo.

Il Sindaco Luciani si era scusato pubblicamente con i cittadini di Spinetoli nel corso della Conferenza Stampa del 23 Maggio 2015 indetta dal locale PD sul tema della Farmacia, alla presenza dell'Onorevole Agostini e del Presidente della Provincia D'Erasmo.

A fronte delle reiterate proteste dei rappresentanti del Comitato per la salvaguardia della Farmacia di Spinetoli capoluogo - che ribadivano di essere stati " imbrogliati " in campagna elettorale per le Comunali del 2014 e in sede di Assemblea Pubblica sulle motivazioni dello scippo della farmacia - il Sindaco aveva chiesto scusa per il modo in cui era stata gestita la vicenda della Farmacia da parte dell'Amministrazione Comunale e degli Amministratori della Farmacia srl, responsabili della ristrutturazione per € 40.000 qualche mese prima della chiusura.

Partendo da quelle scuse, l'on. Agostini e il Presidente D'Erasmo hanno invitato i presenti a superare questa fase ed a riprendere la collaborazione necessaria tra Amministrazione Comunale e cittadini per l'attivazione della nuova farmacia e degli altri servizi mancanti nel capoluogo.

Dopo solo tre giorni invece è sceso in campo l'Assessore Ballatori, che alla conferenza stampa non aveva aperto bocca, scegliendo la sede del Consiglio Comunale, in cui ovviamente non c'è possibilità di contraddittorio, per smentire di fatto quanto avvenuto nella suddetta conferenza stampa.

Dopo aver sostenuto che l'Amministrazione Comunale ha operato correttamente sul piano legale, amministrativo e politico, si è lanciata in una vera filippica contro il Comitato, in particolare attaccando il Presidente ed uno dei componenti, colpevoli di aver strumentalizzato la vicenda ed offeso l'Amministrazione Comunale.
Ne è scaturita una contestazione da parte dei cittadini presenti, che ha causato una interruzione  dei lavori del Consiglio, come riportato dalla stampa locale.
Non soddisfatto l'Assessore Ballatori dopo alcuni giorni ha anche diffuso una lettera per fare "definitivamente chiarezza sulla vicenda legata alla questione farmacia ".

In questa lettera - prendendo spunto da un pronunciamento del TAR Marche in merito al ricorso  presentato dalla Farmacia Pagnoni di Pagliare - l'Assessore Ballatori:

- ha dedotto che questo conferma la correttezza assoluta della procedura e della scelta (!?)
- ha rivendicato meriti personali sulla vicenda, che ritiene di aver gestito al meglio, dopo averne approfondito tutti gli aspetti legali ed amministrativi
- ha sostenuto che la procedura è stata gestita con la massima serietà e chiarezza, facendo i passi necessari per arrivare prima possibile alla copertura del capoluogo con il servizio farmaceutico
- ha ribadito che il Comitato ha messo in dubbio l'operato dell'Amministrazione perché " ancora  fortemente ancorato sulla convinzione che l'Amministazione sia coinvolta in interessi privati " (cioè ??)
- ha confermato che il Comitato - "troppo spesso guidato e fomentato da soggetti che vogliono solo buttare fango su questa Amministrazione" - forse ancora oggi ha una gran confusione sui soggetti coinvolti e sull'andamento dei fatti.

Il Comitato ,chiamato in causa , ritiene opportuno ricordare all'Assessore Ballatori che:

- ad oggi, dopo sei (!) mesi dalla chiusura della farmacia comunale, a Spinetoli capoluogo ancora non è aperto alcun dispensario farmaceutico
- il Comitato dall'inizio della sua attività ha scelto di non interessarsi dei risvolti legali ed amministrativi della vicenda ma solo di quelli politici
- sulla questione politica della vicenda ( mancato confronto preventivo con la cittadinanza, bugie in campagna elettorale, spesa dei 40.000 euro a ridosso della chiusura, " diverse " motivazioni della decisione fornite in varie sedi,...) il Sindaco Luciani a nome dell'Amministrazione Comunale si è scusato con i cittadini nel corso della conferenza stampa alla presenza dell'on. Agostini e del Presidente D'Erasmo !
- sulla gestione competente della procedura, l'Assessore dimentica che la zonizzazione è stato necessario farla due volte e che la prima delibera per l'istituzione del dispensario (quella divenuta famosa nella vallata come "delibera col pizzo ") l'Amministrazione ha dovuto annullarla e rifarla, incidendo sui tempi della procedura
- le accuse diffamatorie ai componenti del Comitato sono tipiche di chi rifugge il confronto ed il contraddittorio preferendo attaccare gli altri senza dare loro la possibilità di difendersi.

A questo punto però il Comitato chiede al Sindaco Luciani se la posizione dell'Amministrazione Comunale è quella  - emersa nella Conferenza Stampa del 23 Maggio 2015 e avallata dall'on. Agostini e dal Presidente D'Erasmo - del superamento di questa fase e del ritorno ad una fattiva collaborazione tra Amministrazione e cittadini.

Se quindi la posizione non è già cambiata  smentendo  quanto detto pochi giorni prima, il Comitato vuole sapere se le esternazioni dell'Assessore Ballatori sono da considerarsi del tutto personali ed in quanto tali espressioni di protagonismo e finalizzate alla ricerca di visibilità  in funzione di non ben nascoste ambizioni di ricoprire cariche amministrative locali ancora più importanti.

spinetoli, caso farmacia comunale

spinetoli, caso farmacia comunale