• News
  • Coronavirus Marche, sono 162 i nuovi casi. Aumentano tasso positività e ricoveri ma non si registrano decessi

Coronavirus Marche, sono 162 i nuovi casi. Aumentano tasso positività e ricoveri ma non si registrano decessi

di Redazione Picenotime

mercoledì 28 luglio 2021

Nelle ultime 24 ore nelle Marche sono stati testati 3.019 tamponi di cui 1.616 nel percorso nuove diagnosi (516 screening con percorso Antigenico). Le persone risultate positive al Covid-19 sono 162 (20 nella provincia di Ascoli, 41 nella provincia di Pesaro-Urbino, 34 nella provincia di Macerata, 39 nella provincia di Ancona, 15 casi nella provincia di Fermo e 13 casi provenienti da fuori regione) con un tasso di positività del 10% in aumento rispetto al valore registrato ieri (4.1%) e un tasso di incidenza cumulativo su 100mila abitanti pari a 45,35.

In totale i casi positivi al Covid-19 nella regione Marche sono 105.145: 33.424 ad Ancona, 23.733 a Pesaro-Urbino, 21.614 a Macerata, 10.394 a Fermo, 11.726 ad Ascoli Piceno e 4.254 unità provenienti da fuori regione.

Al momento i ricoverati sono 21 (+5 rispetto a ieri ), dei quali 17 nei reparti ordinari e 4 pazienti ricoverati in terapia intensiva. In tutto il territorio regionale il numero dei soggetti attualmente positivi è di 1.768 unità (+114 rispetto a ieri), 3.202 sono i casi e i contatti in isolamento domiciliare (2.251 asintomatici e 951 sintomatici), tra queste 67 operatori sanitari. Nella provincia di Ascoli Piceno si contano 618 persone in isolamento (450 asintomatiche e 168 sintomatiche), tra cui 17 operatori sanitari.

Nelle ultime 24 ore, secondo il report del Servizio Regionale di Sanità, non sono stati registrati decessi. In totale i deceduti nelle Marche a causa del Coronavirus sono 3.039 (1.706 uomini e 1.333 donne), il 97,2% con patologie pregresse e con un'età media di 82 anni (983 nella provincia di Pesaro-Urbino, 970 ad Ancona, 515 a Macerata, 291 a Fermo e 245 ad Ascoli Piceno) più 35 residenti in altre regioni.


CLICCA QUI PER REPORT  28 LUGLIO

CLICCA QUI PER REPORT NAZIONALE


© Riproduzione riservata

Commenti