• News
  • Comunanza, sindaco Sacconi su riduzione posti letto ospedale Amandola: “Scelta che danneggia la nostra comunità”

Comunanza, sindaco Sacconi su riduzione posti letto ospedale Amandola: “Scelta che danneggia la nostra comunità”

di Redazione Picenotime

venerdì 21 giugno 2024

Il neo-sindaco di Comunanza Domenico Sacconi è già al lavoro per il suo comune e per riallacciare i rapporti con i comuni limitrofi. E proprio insieme ad uno di questi, ovvero il comune di Amandola, sta provando a sovvertire una decisione al quanto discutibile dell’AST 4 di Fermo. Nello specifico l’Azienda Sanitaria, tramite un proprio atto, avrebbe deciso di ridurre i posti letto della U.O.C. Medicina dell’ospedale di Amandola. Decisione che non ha lasciato indifferente il sindaco Adolfo Marinangeli che ha ritenuto inammissibile tale decisione ed ha lanciato una richiesta di sostegno rivolta a tutti i sindaci della zona: l’appello, per l’appunto, è stato accolto dal sindaco di Comunanza che, in data 13 giugno, ha contattato in prima persona alcuni responsabili dell’Agenzia e della Sanità Regionale.

Una scelta altamente lesiva, non solo della comunità che amministro, ma anche di tutte le aree della zona montana- si legge nella nota del sindaco Sacconi – nel mutato contesto demografico ed epidemiologico nel quale ci troviamo, tale decisione contrasta sia con le promesse fatte finora alle nostre comunità sia con i principi cardine di prossimità, innovazione ed uguaglianza che guidano la “Missione Salute” del PNRR”.

Il sindaco prosegue elencando le possibili problematiche che potranno sorgere: “Le conseguenze di questa scelta sono tanto ovvie quanto drammatiche, si arriverebbe ad avere un aumento dell’insicurezza e dei rischi in situazioni emergenziali, una diminuzione del capitale umano ed una maggiore esposizione allo spopolamento. Tale decisione è una chiara discriminazione nei confronti dei nostri cittadini, evidentemente considerati di serie B in ambito sanitario”.

Infine chiude il messaggio rinsaldando la sua vicinanza ai cittadini, con l’auspicio che venga ritrattata la decisione: “Ribadisco il mio più convinto supporto all’appello presentato dal collega Marinangeli e mi unisco alla richiesta di riesame della decisione in materia di riduzione dei posti letto. Rimaniamo pronti a difendere i diritti dei nostri cittadini”.

© Riproduzione riservata

Commenti