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di Redazione Picenotime
Momento importante quello che stamane, presso la Sala De Carolis e Ferri di Palazzo Arengo, ha visto la firma dell'accordo di programma tra Ambito Territoriale Sociale XXII, Comune di Ascoli e Bottega del Terzo Settore. Ad aprire la conferenza stampa è stato l'assessore alle politiche sociali Massimiliano Brugni.
''Questo è un accordo importantissimo tra l'ambito
sociale territoriale, l'amministrazione comunale e la Bottega del Terzo Settore - ha esordito -.Questo è un accordo che riguarda
tutti gli otto comuni che fanno parte del nostro ambito territoriale, il ventidue. La rete
dei servizi sociali è sempre più allargata. Oggi mettiamo per iscritto questa volontà
di collaborazione che va a 360°, attraverso la creazione di una rete tra tutte le
associazioni del terzo settore. Questo in vista della sfida con i fondi che
arriveranno dall'Europa e che riguarderanno il sociale''. A seguire la parola è passata a Domenico Fanesi, coordinatore dell'Ambito Territoriale Sociale XXII. ''L'accordo
è abbastanza articolato - ha dichiarato -. Stiamo cercando di formalizzare delle
azioni che in realtà noi facciamo da sempre. Il mondo del terzo settore è
diventato un mondo sempre più importante. Un nodo centrale della
rete che andremo a formare. Coinvolgere istituzioni, associazioni,
fondazioni, cooperative e creare una comunità inclusiva. Il mondo che
andiamo ad affrontare adesso sarà un mondo completamente diverso dal
periodo pre-pandemia''.
''Essere collegati in relazione con un unico ente significa già essere una comunità - ha aggiunto Roberto Paoletti, presidente Bottega Terzo Settore -. Quando ci si pone davanti alla Bottega del Terzo Settore oggi ci si pone davanti a 180 enti del territorio. Sia l'amministrazione di Ascoli che il coordinatore Ambito Territoriale Sociale ci stanno lavorando da tempo. Questa è una sfida post-pandemia, post-terremoto, post-decrescita demografica. Questo territorio farà i conti con sfide importanti e Bottega Terzo Settore sarà il partner ideale per affrontare queste sfide''.
Dulcis in fundo il commento del sindaco Marco Fioravanti che da due anni a questa parte ha lavorato insieme all'assessore Brugni per raggiungere questo traguardo. ''Questo
accordo nasce da esigenze sociali
sempre maggiori - ha sostenuto il primo cittadino -. L'unica strategia per cercare di dare risposte
efficaci ed efficienti verso il sociale è proprio il terzo settore che ha una vocazione anche sussidiaria e senza scopo di lucro con una
grande etica. Occorre dare lavoro e risposte concrete alle esigenze. Con
questo accordo sanciamo un percorso iniziato con l'assessore Brugni due
anni fa per cercare di mettere a sistema tutti gli enti del terzo settore
con gli ambiti pubblici. Nel periodo pandemico ci siamo
trovati davanti ad un uragano e grazie alla Bottega del Terzo Settore abbiamo potuto contare su una grande collaborazione. Puntiamo a dare delle risposte
a multilivello a più persone o a più gruppi di persone che socializzano''.
Vi proponiamo le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni dal sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti e dal presidente Bottega Terzo Settore Roberto Paoletti.
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