Marche protagoniste di ''Cammini aperti, edizione speciale 2025'' con escursioni nei luoghi suggestivi e arre verdi
di Redazione Picenotime
venerdì 09 maggio 2025
Chi non ha mai provato la bellezza di seguire un cammino, ma desidera sperimentare l’effetto che fa viaggiare a piedi, il 10 e l’11 maggio potrà soddisfare questa curiosità iscrivendosi a una delle escursioni gratuite di Cammini Aperti: Edizione Speciale 2025, evento che vedrà le Marche protagoniste, permettendo ai partecipanti di vivere una giornata di scoperta primaverile lontana dalle grandi folle, tra piccoli borghi, gioielli artistici di grande valore e aree verdi incontaminate. Giunta alla seconda edizione dopo il grande successo dello scorso anno, l’iniziativa Cammini Aperti, nata per promuovere la bellezza unica dei cammini nazionali, è frutto di un accordo di collaborazione tra il Ministero del Turismo e la Regione Umbria, capofila del progetto, patrocinato quest’anno dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome e da Sport e Salute S.p.A., che contribuirà a rafforzare la promozione dell'evento. Nell’edizione del 2025, oltre alle Marche e all’Umbria capofila, coinvolte Emilia-Romagna, Lazio e Toscana, con i cammini giubilari Vie e Cammini di San Francesco, Vie e Cammini Lauretani e Cammino di San Benedetto al centro della manifestazione, valorizzati attraverso una strategia e una narrazione condivise tra tutte le Regioni. Sostenibilità, accessibilità e spiritualità i valori cardine dell’evento, con un supporto fondamentale di realtà come il Club Alpino Italiano, impegnato nella messa a punto delle escursioni accessibili e delle escursioni legate al tema della sostenibilità; Fish (Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie), che ha offerto un prezioso contributo metodologico per la definizione dei requisiti di accessibilità, redigendo anche un vademecum, e per la formazione di base per le guide ambientali escursionistiche coinvolte nella conduzione dei cammini; Federtrek, che si occuperà di garantire un’esperienza rispettosa delle diverse necessità dei partecipanti con disabilità, e la Rete Nazionale Donne in Cammino: con la presenza di alcune sue ambassador, porterà uno sguardo attento all'inclusione e alla valorizzazione del mondo femminile, collegandosi al tema della spiritualità, declinata, attraverso il cammino, come pratica di riflessione, connessione interiore e crescita. Tre emozionanti escursioni e l’apertura di un luogo speciale come l’abbazia di San Firmano, nel comune di Montelupone Le suggestive escursioni in area marchigiana interesseranno i tratti regionali delle Vie e Cammini Lauretani. Tre le proposte tra cui si potrà scegliere, tutte accompagnate da guide ambientali escursionistiche aderenti all’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche – AIGAE, che illustreranno i territori attraversati e condivideranno consigli preziosi sulla preparazione e l'attrezzatura necessarie. Per l’iscrizione gratuita è stato creato il portale dedicato https://www.italia.it/it/viaggio-italiano/cammini-aperti, dove sono presenti descrizioni e informazioni tecniche sulla lunghezza dei tracciati, compresa tra 7 e 12 chilometri, e il dislivello, mai superiore ai 300 metri, ideali per una prima volta in cammino (la difficoltà dei percorsi è Turistica o Escursionistica, seguendo la classificazione del CAI). Sul portale sarà presente anche la novità del 2025: l’apertura straordinaria di alcune gemme nascoste dell’immenso patrimonio culturale e spirituale italiano, solitamente non visitabili dal pubblico. Quella marchigiana sarà rappresentativa della spiritualità delle Vie e dei Cammini Lauretani e il 10 maggio permetterà di scoprire, con la presenza di guide turistiche, la Basilica di San Firmano nel comune di Montelupone: fondata nel X secolo, nel cuore della Valle del Potenza, è uno dei gioielli nascosti delle Marche, incastonato tra natura e arte. Esempio perfetto di architettura bizantino-romanica, con una sobria facciata in mattoni rossi e un interno solenne a tre navate, custodisce opere d’arte significative, come l’altorilievo della lunetta d’ingresso; il magnifico affresco del 1400 "Madonna in trono con il Bambino che benedice San Firmano e a destra San Sebastiano”, attribuito a Giacomo da Recanati; e la statua della Madonna della Scala. Prezioso luogo di straordinario misticismo, la suggestiva cripta del XIII secolo con le reliquie del santo. Restaurata nel 2002, sarà visitabile in via straordinaria, offrendo l’occasione di scoprire un luogo simbolico della cultura marchigiana, testimone silenzioso di oltre mille anni di storia. Descrizione in dettaglio: www.italia.it/it/marche/cosa-fare/evento-luoghi-simbolici-marche “I Cammini rappresentano un'opportunità importante dal punto di vista turistico e identitario del nostro territorio – ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli - : ogni borgo, ogni comune custodisce un patrimonio unico, fatto di torri, chiese, piazze, e storie profondamente legate alla spiritualità. Il turismo religioso rappresenta una opportunità unica: non solo la Basilica di Loreto, ma tutti i cammini spirituali e i luoghi straordinari diffusi nella regione. Ogni borgo racconta una storia irripetibile, che si intreccia con la tradizione culturale e artistica, enogastronomica, delle tradizioni, offrendo esperienze autentiche e contribuendo in modo significativo alla destagionalizzazione dell’offerta turistica. In questo anno giubilare, la nostra regione può aprirsi ancora di più ai pellegrini turisti che, attraverso i cammini, hanno l’occasione di scoprire e riscoprire le Marche. I Cammini e le Via Lauretana che ospiterà quest'anno le iniziative marchgiane di Cammini Aperti, sono un vero e proprio strumento di valorizzazione del territorio, capace di connettere spiritualità, cultura e promozione a livello internazionale”. 10 maggio Escursione, con attenzione all’accessibilità, da Urbisaglia all’Abbadia di Fiastra, tra storia romana e spiritualità cistercense (7,5 km, dislivello in metri: +36/-84, grado di difficoltà (T) facile) Un cammino tra storia e natura, con partenza dall’incantevole borgo Urbisaglia, antica colonia romana, con importanti tesori archeologici, e termine all’Abbadia di Fiastra, fondata dai monaci cistercensi nel XII secolo, dove si esploreranno la chiesa, il chiostro e altri ambienti monastici. Tra rovine romane, colline coltivate e silenzi cistercensi, si riscopriranno le radici storiche delle Marche, in un paesaggio che parla di memoria e antiche vestigia di fede. Rientro al punto di partenza con un bus navetta. Per tutte le informazioni riguardanti la disabilità: accessibilita@camminiaperti.net. Descrizione in dettaglio: www.italia.it/it/marche/cosafare/evento-cammini-aperti-marche-3 Escursione tra spiritualità romanica e paesaggi leopardiani da San Firmano a Recanati (11,3 km, dislivello in metri: +278/-22, grado di difficoltà (E) medio) Un percorso a passo lento tra colline coltivate e spiritualità romanica: partendo dall’Abbazia di San Firmano, tesoro immerso nella quiete rurale di un’area piena di incanto, si snoderà tra vigneti, uliveti, campi e paesaggi che sembrano usciti da un dipinto. L’arrivo a Recanati, città di Giacomo Leopardi, arricchirà l’esperienza con una dimensione poetica e culturale unica. Tra luoghi come la Piazzetta del Sabato del Villaggio e la Biblioteca Leopardi, si respirerà un’atmosfera fuori dal tempo, caratterizzata da una perfetta armonia tra natura, memoria e letteratura. Ideale per chi desidera un’escursione distensiva e ispirata. Rientro al punto di partenza con un bus navetta. Descrizione in dettaglio: www.italia.it/it/marche/cosa-fare/evento-cammini-aperti-marche-2 11 maggio Escursione tra natura incontaminata e storia millenaria da Muccia a Camerino. In cammino anche Federica Feliciani, ambassador marchigiana della Rete Nazionale Donne in Cammino (11,5 km, dislivello in metri: +209/-304, grado di difficoltà (E) medio) Un cammino nel cuore dell’Appennino marchigiano, legato al tema della sostenibilità ambientale, valore fondamentale per il patrimonio marchigiano. Prenderà il via nella zona di Muccia, dall’Eremo del Beato Rizzerio (discepolo di San Francesco), santuario immerso nel silenzio dei boschi, che custodisce una preziosa reliquia del Beato. Il percorso, ben bilanciato tra ambienti selvaggi e paesaggi agricoli, permetterà di vivere una profonda esperienza di connessione con il territorio circostante. Punto di arrivo Camerino, con la sua antica università, il Palazzo Ducale e i luoghi della cultura umanistica. L’escursione si concluderà presso il Convento dei Cappuccini di Renacavata, luogo simbolo di spiritualità e di grande rilevanza storica. Itinerario perfetto per chi cerca nel cammino uno spazio di silenzio, contemplazione e contatto con un territorio caratterizzato da una forte identità e da uno spirito accogliente. Rientro al punto di partenza con un bus navetta. All’escrusione parteciperà anche Federica Feliciani, ambassador della Rete Nazionale Donne in Cammino, che vive ad Ancona: racconterà come il cammino l'abbia spinta a lasciare una carriera internazionale per diventare guida ambientale escursionistica, riscoprendo nella natura la libertà e l'autenticità di uno sguardo nuovo sul mondo. Descrizione in dettaglio: www.italia.it/it/marche/cosa-fare/evento-cammini-aperti-marche Fondamentale per la promozione delle differenti esperienze l’apporto della Regione Marche, in collaborazione con il Tavolo di Concertazione per il Recupero e la Valorizzazione dell’Antica Via Lauretana e, per l’apertura straordinaria, con la Parrocchia di San Firmano. In particolare, per l’escursione dai contenuti accessibili, la Regione ha collaborato con il Club Alpino Italiano, FederTrek, FISH, le associazioni locali ANFFAS Macerata e I Nuovi Amici Macerata e il Tavolo di Concertazione per il Recupero e la Valorizzazione dell’Antica Via Lauretana. Un approfondimento sui tre cammini protagonisti di Cammini Aperti: Edizione Speciale 2025 Le Vie e i Cammini di San Francesco attraversano le regioni Emilia-Romagna, Lazio, Toscana e Umbria, disegnando complessivamente una rete di centinaia di chilometri, disseminati di antichi borghi, significativi luoghi di culto e incantevoli scorci naturalistici pieni di incanto. Punti chiave dei percorsi, i luoghi simbolo di San Francesco, Santo Patrono d’Italia, con una suggestiva combinazione tra centri molto noti, come Firenze, Rimini, Roma e Assisi, e località particolarmente significative per la vita del Poverello, quali, per esempio, la Valle Santa di Rieti; La Verna, in provincia di Arezzo; l’umbra Valnerina o Balze, piccolo villaggio romagnolo ai piedi del Monte Fumaiolo. La Vie e Cammini Lauretani sono il cammino di antichissima tradizione mariana che unisce il Santuario della Santa Casa di Maria di Loreto nelle Marche, la Basilica di San Francesco ad Assisi in Umbria e la Basilica di San Pietro in Roma, toccando Macerata e Recanati, Camerino e Tolentino, Spoleto e Foligno, Civita Castellana e Narni, nonché intrecciandosi anche con significative vie del pellegrinaggio internazionale, quali la Via Francigena in Toscana. Il Cammino di San Benedetto è incentrato sui territori legati alla vita del Santo, fondatore del monachesimo occidentale e Patrono d’Europa: si sviluppa tra l’Umbria e il Lazio, attraversando i monti Sibillini, la valle dell’Aniene e la valle del Liri. Il percorso copre circa 300 chilometri, toccando abbazie dalla forte spiritualità, borghi medievali nascosti e i tre punti chiave del movimento: Norcia, Subiaco e Montecassino. Cammini Aperti: Edizione Speciale 2025 è uno degli strumenti creati per promuovere su larga scala i 3 cammini scelti per il 2025 e si inserisce in un articolato piano strategico, declinato attraverso un ampio ventaglio di azioni su scala nazionale e internazionale. Ufficio Stampa “Cammini Aperti: Edizione Speciale 2025” AT Comunicazione: Alessandra Agostini - agostini@atcomunicazione.it - Tel. 3492544617 Claudia Torresani - torresani@atcomunicazione.it – Tel. 3479195948 Organizzato da Regione Umbria, in qualità di capofila di progetto, e Sviluppumbria S.p.A. “Cammini Aperti” fa parte di una strategia di promozione comune coordinata dall’assessorato al turismo della Regione Umbria, all’interno dell’iniziativa finanziata con il Fondo Sviluppo e Coesione, Piano Sviluppo e Coesione a titolarità del Ministero della Cultura, “I cammini religiosi di San Francesco, San Benedetto e Santa Scolastica – Azioni trasversali” di cui è beneficiario il Ministero del Turismo. Il Piano “I cammini religiosi di San Francesco, San Benedetto e Santa Scolastica” è un progetto strategico di promozione dei Cammini citati e del Turismo Lento frutto di un accordo di collaborazione tra il Ministero del Turismo e la Regione Umbria, in qualità di capofila. Un progetto che vede il coinvolgimento delle Regioni Emilia-Romagna, Lazio, Marche e Toscana, ognuna attraversata dai Cammini e Vie di San Francesco, dalle Vie e Cammini Lauretani e dal Cammino di San Benedetto.
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