Ascoli Piceno, Diocesi, volontariato e terzo settore insieme per contrastare la povertà con 'Come goccia in un mare'
di Redazione Picenotime
martedì 09 aprile 2024
'Come goccia in un mare', questo il progetto messo in campo da Diocesi, associazione di volontariato, terzo settore e finanziato dalla Fondazione Carisap con 100mila euro a fronte del costo complessivo di 125mila euro. L'iniziativa vedrà tante preziose realtà del territorio unire le forze per contrastare la povertà che sempre più coinvolte le famiglie del territorio. All'associazione capofila Betania si sono aggiunte Caritas Diocesana, Zarepta, società San Vincenzo de Paoli, banco di solidarietà Arca, Centro per l'accoglienza vita, Io Ascolto, Federconsumatori, Ambito territoriale sociale 22. Gli obiettivi prioritari saranno garantire un servizio di intervento sociale in risposta ai bisogni emergenziali e di prima necessità di persone e famiglie con situazioni di forte disagio. In secondo luogo si andrà ad offrire un'importante attività di presidio sul territorio attraverso un punto operativo di intervento (sede di Betania di viale De Gasperi n. 5) in cui recarsi per le diverse tipologie di necessità. Inoltre si andrà ad ampliare la sensibilizzazione verso la comunità di riferimento sul tema della povertà. Il sostegno riguarderà anche salute e cure mediche, oltre quelli relativi a supporto psicologico, assistenza legale, finanziaria, orientamento al lavoro, ricerca alloggio, disbrigo pratiche di ogni genere.
''Siamo molto contenti di questa collaborazione che vedrà la presenza di tante realtà impegnate nelle attività di volontariato e della Fondazione Carisap – commenta il Vescovo Gianpiero Palmieri in collegamento video da Cremona -. Così riusciremo a contrastare questa povertà crescente che riguarda l'intero territorio. Abbiamo potuto constatare che dopo il covid il livello di impoverimento delle famiglie è cresciuto molto. Da qui è partita la necessità di cercare di intervenire per fronteggiare i vari generi di povertà economica, sociale ed educativa. La situazione è critica ed intervenire spetta anche alla Chiesa e agli enti del terzo settore. Andremo ad intraprendere molte iniziative per frenare questo fenomeno. Abbiamo bisogno di questa rete solidale per riuscirci. Continuiamo così''.
Presente nell'occasione anche il presidente della Fondazione Carisap Maurizio Frascarelli che aggiunge: ''La fondazione ha voluto mettere in piedi questa misura con azioni coordinate che vanno a contrapporsi a queste emergenze. Il nostro compito è quello di cercare sempre più fondi possibili poi da distribuire sul territorio, ma in questo è fondamentale la presenza delle associazione. Come appunto in questo caso. Sono loro il vero collante che garantisce la coesione sociale di cui poi tutti possono beneficiare''.
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