Ascoli Piceno, report annuale attività svolte dall'ufficio gare e stazione appaltante del Comune. Fioravanti: ''Un risultato importante''

Come ogni anno l'Arengo ha colto l'occasione per fornire un report delle attività svolte nel corso del 2025 dall'ufficio gare e dalla stazione appaltante del Comune di Ascoli Piceno. Ad esporre i numeri e i dati fatti registrare è stato il sindaco Marco Fioravanti insieme all'assessore Annagrazia Di Nicola e il dirigente Maurizio Conoscenti nel corso della conferenza stampa convocata nella consueta sala De Carolis-Ferri.

''Questo momento serve in primis a noi per capire a che punto stiamo - commenta il sindaco -. Poi con l'assessore Di Nicola abbiamo pensato di esporre questo quadro che si riferisce all'immagine e alla visione futura della città. Parliamo di un lavoro molto complesso. Il Pnrr ha portato grande velocità e loro sono stati bravi a non far registrare tanti ricorsi. Ciò testimonia il prezioso lavoro effettuato. I numeri ci danno la dimensione della città di un comune che oggi compete a livello italiano. Non soltanto per risorse pubbliche ma anche per la qualità delle procedure messe in atto''. 

Alle parole del primo cittadino si sono poi aggiunte quelle dell'assessore Di Nicola che aggiunge:''Ho subito avuto modo di conoscere una squadra efficiente con elevate competenze. I risultati sono stati ottimi e siamo assolutamente soddisfatti dei traguardi raggiunti''.

L'importo complessivo delle gare appaltate nel 2025 è di 64.594.096,38 euro di cui 26.147.269,25 euro derivante dalla stazione appaltante e 38.446.827,13 euro dell'ufficio gare. Ad aderire alla convenzione sono stati 19 comuni della proviincia di Ascoli, 3 del Fermano, uo di Ancona, Cotuge, Unione Montanta del Tronto e Valfluvione, Ascoli Servizi Comunali, Picenambiente e Ascoli Reti Gas. '

"Ringraziamo per la fiducia che ci è stata data - spiega il dirigente Maurizio Conoscenti -. Anche nel 2025 siamo riusciti a mettere a terra anche l'ultima parte dei contratti finanziati dal Pnrr. Parliamo di una somma molto importante perché 38 milioni di euro rappresentano un impogno molto importante dell'ente. Siamo riusciti ad intercettare il fabbisogno di 19 comuni della provincia su 33. E questo ci ha consentito di fare un lavoro di squadra. Concludo dicendo che quando alla capacità si accompagna anche la disponibilità si riesce a trovare un mix per permettere alla struttura di andare avanti spedita per il bene della comunità''.

Un lavoro al quale hanno contibuito in maniera importante anche Roberta De Bois, Laura Mancini, Silvia Silvestri e Rocco Piscinnè.