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Covid, Istituto Superiore Sanità e Ministero Salute: “Rt in calo a 0,73%. Ospedali sempre meno pieni”

di Redazione Picenotime

venerdì 25 febbraio 2022

Ecco i dati principali emersi dalla Cabina di Regia dell'Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute in relazione all'emergenza Covid-19 in Italia. 

- Continua la discesa dell’incidenza settimanale a livello nazionale: 552 ogni 100.000 abitanti (18/02/2022 -24/02/2022) vs 672 ogni 100.000 abitanti (11/02/2022 -17/02/2022), dati flusso ministero Salute.

- Nel periodo 2 febbraio 2022 – 15 febbraio 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,73 (range 0,68 – 0,82), in diminuzione rispetto alla settimana precedente e al di sotto della soglia epidemica. Lo stesso andamento si registra per l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero: Rt=0,76 (0,74-0,78) al 15/2/2022 vs Rt=0,79 (0,78-0,81) al 8/2/2022.

- Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 8,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 24 febbraio) vs il 10,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 17 febbraio). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale è al 18,5% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 24 febbraio)  vs il 22,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 17 febbraio)

- Una Regione/PA è classificata a rischio Alto, secondo il DM del 30 aprile 2020; due Regioni/PPAA sono classificate a rischio Moderato. Le restanti 18 Regioni/PPAA sono classificate a rischio basso.

- 15 Regioni/PPAA riportano almeno una singola allerta di resilienza. Tre Regioni/PPAA riportano molteplici allerte di resilienza.

Monitoraggio settimanale Covid-19, report 14-20 febbraio 2022

L’epidemia conferma un trend in decrescita nell’incidenza, nella trasmissibilità ed anche nel numero dei ricoveri.

È comunque necessario continuare con il rigoroso rispetto delle misure comportamentali individuali e collettive raccomandate, ed in particolare distanziamento interpersonale, uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani, riducendo le occasioni di contatto e ponendo particolare attenzione alle situazioni di assembramento.

L’elevata copertura vaccinale, in tutte le fasce di età, anche quella 5-11 anni, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto soprattutto clinico dell’epidemia.

Cabina di regia

Monitoraggio

Report regionali



Silvio Brusaferro e Gianni Rezza

Silvio Brusaferro e Gianni Rezza

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