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Coronavirus, Sileri: ''Continua azione monitoraggio ma non è in previsione nuovo Dpcm''

di Redazione Picenotime

lunedì 26 ottobre 2020

"Dati a supporto delle decisioni politiche? Immagino che i dati siano in possesso del Comitato Tecnico Scientifico ma io non li ho visti". Lo ha detto Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24, interpellato sulla chiusura di palestre e piscine. “I dati vengono presentati tra il giovedì e il venerdì ma l’analisi accurata delle varie attività divisa per settore immagino sia in seno al CTS, io ricevo delle analisi generali. Al Comitato Tecnico Scientifico e all’Istituto Superiore di Sanità arrivano i dati prodotti dalle Regioni, immagino abbiano tutte le attività di contact tracing che consentano di capire dov’è l’origine del contagio e stabilire i rischi stimati - ha aggiunto Sileri -. Una nuova stretta domenica prossima? Al momento non è in previsione un altro Dpcm, ma continua l'azione di monitoraggio: sono state fatte critiche per due Dpcm ravvicinati, ma i numeri sono quasi raddoppiati da una settimana all'altra, con alcune aree del Paese nelle quali è oggettivo il sovraccarico dei servizi, quindi era necessario procedere ad un atto per proteggere il servizio sanitario e le nostre strutture. Io non sono molto preoccupato dei numeri: i contagi ci è chiaro che più circola il virus e più è probabile che i soggetti più o meno giovani vanno a impegnare il servizio sanitario con un rischio di sovraccarico. Ma questo ancora non sta avvenendo: mitigare la curva significa ridurre quanto più possibile la circolazione del virus a una forma contenuta. Misure future? Dovranno essere determinate a livello locale. Non ci troviamo nella situazione di marzo, quando ci fu un boom di contagi in pochissimi giorni, di impegno delle terapie intensive, ospedali sovraccarichi, persone che non riuscivano a fare il tampone. Ma è possibile che in alcune aree del Paese possa accadere. Se il virus dovesse circolare di più: andranno declinate azioni a livello locale, anche chiusure di una città o di una regione, per prendere fiato e poi ripartire”. 


Pierpaolo Sileri

Pierpaolo Sileri

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