Cia Agricoltori Ascoli-Fermo: “No alla limitazione della denominazione Montepulciano al solo Abruzzo”
di Redazione Picenotime
giovedì 30 novembre 2023
«Montepulciano: no alla limitazione della denominazione al solo Abruzzo». E’ una posizione ferma quella della Cia, Agricoltori provinciale di Ascoli, Fermo e Macerata in merito alle norme introdotte dal Decreto del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste del 26 ottobre 2023 che consentono l’uso della denominazione “Montepulciano” ai soli produttori abruzzesi, obbligando tutti gli altri all’uso della denominazione “Cordisco”. «Riteniamo che ormai la denominazione sia consolidata nel territorio, conseguentemente queste nuove norme avranno un impatto negativo sull’immagine della viticoltura nel territorio, in particolare Piceno» precisano dalla Cia Agricoltori provinciale. E proprio in questi giorni la Regione Marche ha reso noto che l’assessore all’Agricoltura Andrea Maria Antonini è impegnato a ricondurre sui binari della leale e proficua collaborazione che, tradizionalmente, sussiste tra le Regioni e tra i produttori vitivinicoli, la comprensibile preoccupazione per le norme introdotte dal Decreto che ribadisce: «Alla luce della revisione delle regole sull’etichettatura, l’utilizzo del sinonimo Cordisco, peraltro introdotto senza alcun preliminare confronto con le Regioni, rischia di legittimare una regione a impedire ad altre l’uso del nome di un vitigno che, invece, è regolarmente e storicamente coltivato e conosciuto». La Cia Agricoltori provinciale, quindi, condivide le preoccupazioni manifestate dall’assessore regionale nel sottolineare come: «Le denominazioni Rosso Piceno e Montepulciano d’Abruzzo sono emblematiche di questo processo virtuoso –È chiaro che nella denominazione Rosso Piceno l’oggetto della tutela è il territorio “Piceno”, mentre nel caso di Montepulciano d’Abruzzo, l’oggetto della protezione è l’area regionale “Abruzzo” e non certamente “Montepulciano” che è anche il nome di un borgo che è iconico per la Toscana. Inoltre, spiegare un vino attraverso l’uso di un sinonimo desueto, al punto da essere sconosciuto come Cordisco, rischia di confliggere anche con il principio di trasparenza e corretta informazione che la nuova etichettatura persegue con l’inserimento anche di QR code per agevolare la tracciabilità».
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Meteo, la situazione ad Ascoli Piceno e nelle Marche per Giovedì 10 Luglio
mer 09 luglio • Meteo

''Sparse Plus Festival'': seconda edizione a Cossignano, Maltignano e Montalto delle Marche
mer 09 luglio • Eventi e Cultura

Ascoli Calcio, il terzino Cozzoli compie 21 anni. Ultima presenza ufficiale a Gennaio a Piancastagnaio
mer 09 luglio • Ascoli Time

Festival dell'Appennino, dodicesimo appuntamento in località Campolungo ad Amandola con Moni Ovadia
mer 09 luglio • Eventi e Cultura

UNCEM Marche, montagna in prima linea per futuro della regione: presentato ad Amandola 'Rapporto Montagne Italia 2025'
mer 09 luglio • Comunicati Stampa

Al Palazzetto Olimpia di Ripaberarda torna la 'Ripa Cup': tre giorni di sport, musica e divertimento
mer 09 luglio • Sport

Atletico Ascoli, rinforzato pacchetto under con Alessio Carbone: “Bellissimo progetto che mi ha subito conquistato”
mer 09 luglio • Atletico Ascoli

Lotto, a Porto Recanati (MC) colpo da 260mila euro
mer 09 luglio • Comunicati Stampa

''Caffè filosofico'' a Castorano: due serate con Francesca Monaco e Daniele Aristarco
mer 09 luglio • Eventi e Cultura

Maxi operazione antidroga a Porto D'Ascoli, blitz della Polizia di Stato: eseguite 14 misure cautelari
mer 09 luglio • Cronaca
