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Candidatura Ascoli Piceno a Capitale Italiana della Cultura 2024, audizione finale al Teatro dei Filarmonici

di Redazione Picenotime

giovedì 03 marzo 2022

Si è svolta questa mattina, preso il Teatro Filarmonici di Ascoli Piceno, l'audizione finale con il Ministero della Cultura per la candidatura di Ascoli Piceno a Capitale Italiana della Cultura 2024. In video conferenza da Roma presente l'intera commissione presieduta da Silvia Calandrelli che, nel ricordare le modalità e i tempi di esposizione dei progetti, ha voluto ringraziare la città per la partecipazione e l'impegno profuso nel redigere il progetto. Nel teatro ascolano erano presenti i sindaci e rappresentanti dei 32 comuni del Piceno e il sindaco del capoluogo Marco Fioravanti che nel suo intervento di apertura ha ricordato ai membri della giuria “che il processo per la candidatura ha coinvolto tutta la provincia con i suoi 33 comuni, segnale di un territorio che in maniera unita punta ad un forte cambiamento per le generazioni future”.

Dopo la proiezione del video di presentazione di Ascoli&Piceno 2024 sono seguiti gli interventi dell'assessore alla cultura della Regione Marche Giorgia Latini e del direttore dei Musei Civici di Ascoli Professor Stefano Papetti.

E' una grande emozione sostenere una candidatura che è composta da tante voci che formano un coro che vuol farsi sentire oltre i propri confini - ha dichiarato l'assessore Latini -. Ascoli e il Piceno hanno storia e un territorio che raccoglie una grande pluralità che è stata racchiusa in questo progetto".

E' intervenuto poi Stefano Papetti che ha voluto ricordare alla commissione quello che Ascoli e la sua provincia mettono in campo, “con 50 musei, numero incalcolabile di luoghi di culto, teatri storici, ville, castelli e borghi incastonati in un paesaggio di struggente bellezza. Un enorme patrimonio che ha bisogno di restauri per riparare le ferite del sisma del 2016 ma che deve essere valorizzato anche grazie alle moderne tecnologie che permettono di attrarre e far conoscere arte, storia e cultura a giovani visitatori. Il nostro progetto – ha concluso Papetti – non è solo legato al passato ma si riflette nella contemporaneità coinvolgendo le future generazioni in una riqualificazione urbana che guarda avanti partendo dalle solide radici del passato e della sua storia. Un progetto esteso a tutto il territorio che mira alla sua valorizzazione ed alla creazione di nuove opportunità di lavoro.”

A spiegare alla commissione i dettagli del progetto ci ha pensato il project manager di A&P24 Giorgio Bisirri. “Come cittadino piceno, ho sentito la responsabilità di questo progetto che è partito nel Gennaio del 2021 e che vogliamo condividere con tutta l'Italia in caso di vittoria. Non è un semplice palinsesto di eventi ma un progetto di rigenerazione di una intera comunità. Tanti sono stati gli incontri, le associazioni, gli enti di formazione e gli operatori coinvolti e questo lavoro ci ha permesso di approfondire i contenuti nei singoli dettagli".

E' seguita poi la seconda parte dell'audizione durante la quale parte del Comitato per la candidatura, rappresentato da Laura Gabrielli, Roberta Faraotti, Enrico Diomedi ed Angelo Galeati, ha fornito ulteriori chiarimenti ai membri della commissione su alcuni dettagli tecnici ed economici del progetto. Durante le giornate di oggi e domani continueranno le audizioni, in ordine alfabetico, per le altre 9 finaliste che si concluderanno con la città di Vicenza.


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