Arma dei Carabinieri celebra il 40° anniversario della morte del Generale di Corpo d’Armata Carlo Alberto Dalla Chiesa
di Redazione Picenotime
giovedì 01 settembre 2022
Il 3 Settembre prossimo verrà ricordato il tragico epilogo del Generale C.A. Carlo Alberto Dalla Chiesa, di sua moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente di scorta Domenico Russo, uccisi in un agguato mafioso a Palermo, 40 anni fa.
Il giudizio storico sul Generale C.A. Carlo Alberto Dalla Chiesa non solo è assodato, ma unanime e riconosciuto da ogni parte politica e vive nel ricordo di ogni cittadino perbene, ma soprattutto negli incubi di ogni disonesto che lo sogna alle sue spalle.
Figlio d’arte (suo padre, Romano, era già Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri), frequentò la Scuola Allievi Ufficiali di Complemento di Spoleto, in seguito prestò servizio in fanteria come Sottotenente nel 120° Reggimento Fanteria “Emilia”, partecipando per dieci mesi all’occupazione del Montenegro, per la quale ricevette due Croci di Guerra al Valore. Nell’ottobre del 1942, transitò nei Carabinieri Reali.
La sua vita nell’Arma dei Carabinieri cominciò nel dicembre 1942 proprio nella città rivierasca di San Benedetto del Tronto, suo primo incarico da giovane Ufficiale, quando gli venne assegnata la guida dell’allora Tenenza e dove rimase fino alla proclamazione dell’armistizio dell’8 settembre 1943. Trovandosi nella provincia di Ascoli Piceno, venne affrontato dai partigiani comunisti della zona che temevano che fosse il responsabile del blocco dei rifornimenti di armi che gli Alleati di tanto in tanto riuscivano a spedire via mare. Alla domanda “Lei con chi sta, Tenente, con l’Italia o la Germania?”, Dalla Chiesa rispose offrendo la sua collaborazione, ma a causa del suo rifiuto di collaborare nella caccia ai partigiani, fu preso di mira dai nazisti e fu costretto a fuggire.
Entrò quindi nella resistenza italiana, operando in clandestinità nelle Marche, unendosi alla “Brigata Patrioti Piceni” di stanza nella località montana di Colle San Marco di Ascoli Piceno. In seguito, divenne uno dei responsabili delle trasmissioni radio clandestine di informazioni per gli Americani.
Da lì, un seguito di successi, ma anche di fatica e sacrifici: impegno contro il banditismo in Campania ed in Sicilia, sostegno alle popolazioni del Belice colpite dal terremoto del 1968, lotta alle Brigate Rosse, smantellando diverse cellule terroristiche e poi lotta senza quartiere contro la Mafia in Sicilia che, purtroppo, gli risultò fatale. Fu anche Vicecomandante dell’Arma dei Carabinieri, come lo era stato il padre. Si trattava, allora, della più alta carica raggiungibile per un Ufficiale dei Carabinieri, giacché all’epoca, il Comandante Generale dell’Arma proveniva, per espressa disposizione di legge, dalle file dell’Esercito. Rimase in tale incarico fino al 5 maggio 1982 dopodiché, nominato Prefetto da pochi mesi, venne assassinato a Palermo, il 3 settembre 1982,
Il Generale C.A. Carlo Alberto Dalla Chiesa viene ricordato come uno dei maggiori protagonisti e servitori dell’Italia repubblicana e siede di diritto tra gli Eroi che l’Arma dei Carabinieri ha donato al Paese ed al Popolo italiano.
Nel 40° dalla sua morte, l’omaggio più bello è sicuramente quello di ricordarlo attraverso la sua frase più celebre: “Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli”.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci
![Crisi Ascoli Calcio, il discorso del sindaco Fioravanti nel corso dell'assemblea ai Giardini di Corso Vittorio Emanuele](/data//uploads/m/BF0D853E-4BA6-11EF-83F4-7FC166C26B32.jpg)
Crisi Ascoli Calcio, il discorso del sindaco Fioravanti nel corso dell'assemblea ai Giardini di Corso Vittorio Emanuele
ven 26 luglio • Ascoli Time
![Ascoli Calcio, Fioravanti: ''Fondazione di partecipazione Costantino Rozzi, questo club non ha padroni''](/data//uploads/m/6BA4DF0C-4B77-11EF-B723-5DA466C26B32.jpg)
Ascoli Calcio, Fioravanti: ''Fondazione di partecipazione Costantino Rozzi, questo club non ha padroni''
ven 26 luglio • Ascoli Time
![San Benedetto, la vita di Franco Califano raccontata nel libro di Salvatore Coccoluto. Incontro allo chalet Da Luigi](/data//uploads/m/0E9D1BE0-4B67-11EF-91A3-9F9966C26B32.jpg)
San Benedetto, la vita di Franco Califano raccontata nel libro di Salvatore Coccoluto. Incontro allo chalet Da Luigi
ven 26 luglio • Eventi e Cultura
![''Duo di tutto'', al Baf di Offida grande partecipazione per il concerto di Neri Marcorè](/data//uploads/m/B664EB18-4B22-11EF-885A-736D67C26B32.jpg)
''Duo di tutto'', al Baf di Offida grande partecipazione per il concerto di Neri Marcorè
ven 26 luglio • Eventi e Cultura
![Ascoli Calcio, Metalcoat: “Nessun accordo con Ferinvest, interrompiamo trattativa per acquisire il club”](/data//uploads/m/761F4226-4B5C-11EF-8D2D-068F67C26B32.jpg)
Ascoli Calcio, Metalcoat: “Nessun accordo con Ferinvest, interrompiamo trattativa per acquisire il club”
ven 26 luglio • Ascoli Time
![Sisma 2016: Acquaroli, Castelli e i sindaci del cratere riuniti a Camerino su avanzamento ricostruzione](/data//uploads/m/C80E9D76-4B5B-11EF-BBC1-C88E67C26B32.jpg)
Sisma 2016: Acquaroli, Castelli e i sindaci del cratere riuniti a Camerino su avanzamento ricostruzione
ven 26 luglio • News
![Cda Ascoli Calcio: “Integralmente rigettato il ricorso di Rabona. Tuteleremo la nostra immagine”](/data//uploads/m/2683773C-4B1B-11EF-A927-936867C26B32.jpg)
Cda Ascoli Calcio: “Integralmente rigettato il ricorso di Rabona. Tuteleremo la nostra immagine”
ven 26 luglio • Ascoli Time
![Festival dell’Appennino, appuntamento a Montefortino con ''Amico Fragile Band''](/data//uploads/m/463B88EA-4B38-11EF-8EDE-057A67C26B32.jpg)