Copagri, aumenti record per tariffe energetiche e costi di produzione. Nel primario situazione insostenibile
di Redazione Picenotime
venerdì 14 gennaio 2022
“E’ necessario intervenire con urgenza per mettere un freno ai continui e costanti rincari dei prezzi pagati dagli agricoltori, con aumenti record per le tariffe energetiche che vanno dal +40% del gas al +50% del gasolio e dell’elettricità; gli agricoltori, infatti, sono stretti nella morsa tra questi rincari, ancora più gravosi in quanto arrivano in un momento nel quale si fanno sentire gli effetti delle temperature più rigide, e i maggiori costi legati ai fattori produttivi, con aumenti che interessano mangimi, fertilizzanti e prodotti fitosanitari, solo per fare alcuni esempi”. Lo sottolinea il presidente della Copagri Franco Verrascina, spiegando che la situazione desta più di qualche preoccupazione nelle aziende agricole.
“Quello della liquidità, infatti, è un problema con il quale gli agricoltori sono costretti a confrontarsi quotidianamente e che sembra purtroppo ancora molto lontano dall’essere risolto”, prosegue il presidente, facendo notare che “i gravosi rincari delle tariffe energetiche e dei fattori produttivi, oltre a far lievitare i costi delle imprese, erodendone la già scarsa remuneratività, si traducono inoltre in riduzioni del potere di acquisto dei cittadini e dei consumatori, con ripercussioni su tutti gli anelli della filiera. Nel comparto zootecnico, ad esempio, gli aumenti sul fronte energetico si traducono in un costo aggiuntivo di ben 2 centesimi al litro, per un totale che secondo nostre stime supera i 250 milioni di euro; nel settore cerealicolo, invece, la crescita esponenziale dei prezzi dei fattori produttivi ha causato un aggravio dei costi delle semine nell’ordine del 50%. Difficoltà analoghe si registrano a macchia d’olio in tutti i principali comparti produttivi del primario, con i casi più gravi che riguardano il florovivaismo, settore particolarmente esposto alla rigidità delle temperature”, continua Verrascina, invitando il governo a intervenire con urgenza.
“Pensiamo ai numerosi provvedimenti all’esame dell’Esecutivo, nei quali ad esempio potrebbero trovare spazio interventi sul fronte della liquidità, che intervengano per calmierare gli aumenti esponenziali delle tariffe e dei costi di produzione, agendo in particolare sulla leva fiscale e contributiva”, conclude il presidente della Copagri.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Quintana Ascoli Piceno, Porta Tufilla svela le sue splendide dame: le protagoniste saranno Angelica e Natalia
ven 04 luglio • News

Ascoli Calcio, in fase molto avanzata la trattativa per il difensore mancino Nicoletti (ex Picerno)
ven 04 luglio • Ascoli Time

Atletico Ascoli, capitan D'Alessandro resta per la terza stagione di fila: “Credo nel progetto della famiglia Giordani”
ven 04 luglio • Atletico Ascoli

Rinnovo Cda Start Plus, Provincia Ascoli e Comune San Benedetto: “Non considerate indicazioni dei soci di maggioranza”
ven 04 luglio • Comunicati Stampa

Ascoli Piceno, istituito il nuovo Comitato festeggiamenti del Patrono Sant'Emidio. Tutti i componenti
ven 04 luglio • Eventi e Cultura

Coppa Confindustria 2025: trionfa Mecaer nella finalissima contro Sabelli. Premio Fair Play a Migliori
ven 04 luglio • Sport

Magazzini Gabrielli, prestigioso accordo pluriennale per la riapertura del supermercato ''Annona'' in Vaticano
ven 04 luglio • News

Consiglio Comunale Ascoli Piceno, Daniela Massi si dimette per motivazioni di carattere personale
ven 04 luglio • News

Emergenza ''Virus Blue Tongue'' degli ovini: Regione Marche dà le linee guida per gli allevatori
ven 04 luglio • Comunicati Stampa

Ponte Ancaranese, interruzione temporanea al transito S.P. n.3 in orario notturno
ven 04 luglio • News
