Regione Marche: assegnazione Sae a titolo oneroso, si ampliano i criteri ed Erap gestirà canoni per manutenzione
di Redazione Picenotime
mercoledì 14 giugno 2023
La giunta presieduta dal presidente Acquaroli ha approvato 5 nuovi criteri, che si aggiungono ai 18 già previsti, per l’assegnazione delle SAE (soluzioni abitative di emergenza), a titolo oneroso. Altra modifica prevede che le risorse dei canoni vengano versate dai Comuni direttamente all’Erap, ente strumentale che effettua la manutenzione. Il provvedimento accoglie le esigenze di integrazione espresse dai Comuni dell’area del cratere ad un anno dalla adozione della prima delibera in merito.
“Nel giugno 2022 – spiega il presidente della Regione Francesco Acquaroli - cessato il fabbisogno per il rientro degli occupanti nelle loro case tornate agibili, la Regione aveva stabilito dopo un approfondito confronto con i sindaci, le linee guida con i criteri e le modalità per poter riassegnare le SAE impiegate a seguito del sisma 2016 anche a titolo oneroso, fermo restando la gratuità ai nuclei familiari che avevano ancora diritto all’assistenza abitativa emergenziale. In questi mesi però con l’evolversi della situazione sono emerse nuove necessità e abbiamo quindi provveduto ad avviare una ricognizione tra i Comuni interessati per valutare tutte le esigenze, esaminare insieme le proposte pervenute e trovare una sintesi condivisa. La priorità è favorire il ripopolamento e la rigenerazione di queste splendide zone dell’entroterra che fanno a tutti gli effetti parte integrante di quel patrimonio ambientale, artistico, culturale e storico su cui la Regione sta investendo per far crescere tutte le Marche".
Dopo il criterio 18 sono stati quindi aggiunti i seguenti ulteriori criteri che prevedono che le SAE possano essere assegnate a titolo oneroso a:
18-bis - lavoratori, e relativi nuclei familiari, impegnati nel territorio comunale in attività di pubblica utilità (medici di base, componenti delle forze dell’ordine, insegnanti, farmacisti, dipendenti pubblici assunti per attività connesse agli eventi sismici del 2016 o a progetti PNC-PNRR), che non siano proprietari di altra soluzione abitativa agibile nel territorio del Comune o dei Comuni limitrofi;
18-ter - lavoratori già residenti nel comune, assegnatari di SAE insieme al nucleo familiare di origine, che intendano costituire un nucleo autonomo trasferendo la residenza presso la SAE entro 30 giorni dalla data di assegnazione e che non siano proprietari di altra soluzione abitativa agibile nei Comuni del cratere sisma 2016;
18-quater - nuclei familiari, o singoli componenti, residenti nel Comune ed ivi stabilmente dimoranti, che non siano beneficiari di alcuna forma di assistenza legata al sisma (CAS, SAE o altra soluzione equivalente) e che non siano proprietari di altra soluzione abitativa agibile nei Comuni del cratere sisma 2016;
18-quinquies - nuclei familiari non proprietari di immobili nell'area del cratere sisma 2016, con figli dimoranti presso il Comune di ubicazione delle SAE, che intendano trasferire la dimora abituale e la residenza presso lo stesso entro 30 giorni dalla data di assegnazione della SAE;
18-sexies - eventuali criteri di preferenza stabiliti tramite regolamento comunale, in relazione a peculiari esigenze di carattere locale.
Altra modifica riguarda poi il paragrafo “CANONI” dell’Allegato A alla DGR n. 725 del 13/06/2022 che viene sostituito dal seguente:
“L’assegnazione a titolo oneroso, come previsto dall'ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile, comporta per l’assegnatario l’obbligo di corresponsione di un contributo, parametrato ai canoni stabiliti per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica decurtato del 30%. I Comuni informano gli assegnatari degli obblighi di manutenzione a loro carico. I Comuni destinano le somme percepite a titolo di pagamento dei canoni alla copertura delle spese di gestione e di manutenzione delle strutture. A tal fine i Comuni trasferiscono le suddette risorse ad ERAP, ente strumentale incaricato della gestione delle attività di manutenzione. I versamenti sono effettuati con periodicità semestrale, entro il 30 aprile ed entro il 31 ottobre di ogni anno”.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Serie C, 1° turno playoff nazionali: impresa della Vis Pesaro a Rimini. Ai quarti anche Pescara, Crotone e Giana Erminio
mer 14 maggio • Serie C

Ascoli Calcio, per Alagna 38 presenze stagionali (terzo giocatore più utilizzato). Contratto scade tra un mese e mezzo
mer 14 maggio • Ascoli Time

Ascoli Calcio, l'Under 14 conquista una spettacolare vittoria per 5-4 contro la Vis Pesaro
mer 14 maggio • Ascoli Time

Ascoli Piceno, quando l’intelligenza artificiale diventa arma per truffe
mer 14 maggio • Eventi e Cultura

Ascoli Piceno: judo, un corso gratuito di autodifesa per donne
mer 14 maggio • Salute

Ascoli Piceno, grande successo per la sfilata ''Full Sapiens'' in Piazza del Popolo
mer 14 maggio • Eventi e Cultura

Ascoli Piceno, regolamentazione della viabilità in occasione del passaggio della tappa del Giro d'Italia
mer 14 maggio • Comunicati Stampa

Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo, Ivo Panichi confermato presidente dall'Assemblea dei Soci
mer 14 maggio • Coppa Teodori

Vis Pesaro, sospeso il direttore sportivo Menga dopo il servizio de ''Le Iene''. Disposti accertamenti
mer 14 maggio • Serie C

Confartigianato Macerata-Ascoli Piceno-Fermo rilancia sulla Zona Franca Urbana: “Senza le imprese il territorio muore”
mer 14 maggio • Comunicati Stampa
