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Ascoli, Fioravanti: “Al 'Mazzoni' resterà il punto nascite, popolazione non si lasci turbare da altre notizie”

di Redazione Picenotime

venerdì 17 gennaio 2025

"Mi lascia basito, perché non trova alcun fondamento di verità. Come sindaco di Ascoli Piceno, mai permetterei di privare l’ospedale Mazzoni di un servizio così importante non solo per la comunità ascolana, ma per tutti i territori del Piceno, in particolar modo per quelli dell’entroterra". A dichiararlo è il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti in una nota ufficiale. "Insieme all’Ast e alla direttrice Nicoletta Natalini, da tempo stiamo portando avanti un lavoro di potenziamento e ripristino dei servizi dell’ospedale Mazzoni, come la riapertura del reparto di Urologia e il mantenimento del reparto di Ginecologia e Ostetricia - ha aggiunto il primo cittadino -. Tra l’altro, proprio qualche tempo fa avevo espressamente chiesto alla direttrice Natalini di garantire la permanenza del punto nascite presso l’ospedale Mazzone, venendo positivamente rassicurato dalla stessa. Come Amministrazione Comunale, stiamo costantemente collaborando con le autorità sanitarie per rispondere ai bisogni dei cittadini con il miglioramento dei servizi, nella piena consapevolezza di come la salute e il benessere della comunità siano una priorità da tutelare e preservare con ogni mezzo. Finché il sottoscritto resterà sindaco della città di Ascoli Piceno, continuerà a lavorare con tutte le proprie forze al potenziamento e al miglioramento dei servizi offerti dall’ospedale Mazzoni. Come accaduto fino a oggi, dunque, anche in futuro tutti coloro che vorranno far nascere i loro figli all’ospedale Mazzoni potranno continuare a farlo: invito la popolazione a non lasciarsi influenzare e turbare da notizie assolutamente prive di fondamento. La stessa AST ha chiesto alla testata in questione di fare smentita formale".




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Commenti

oetzi
sabato 18 gennaio 2025

In tempi in cui nascono sempre meno bimbi e comunque meno che a San Benedetto, con una finanziaria durissima alle porte non ci sarebbe da stupirsi. Ringraziamo il Sindaco. Anche se purtroppo il merito in questo caso è mantenere quello che si ha che dovrebbe essere invece normale.