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Covid, Istituto Superiore Sanità e Ministero Salute: “Rt cresce a 1.30. Otto regioni a rischio alto”

di Redazione Picenotime

venerdì 01 luglio 2022

Ecco i dati principali emersi dalla Cabina di Regia dell'Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute in relazione all'andamento della pandemia di Covid-19 in Italia nell'ultima settimana.

- Sale l’incidenza settimanale a livello nazionale: 763 ogni 100.000 abitanti (24/06/2022 -30/06/2022) vs 504 ogni 100.000 abitanti (17/06/2022 -23/06/2022).

- Nel periodo 7 giugno – 20 giugno 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,30 (range 1,06-1,56), in aumento rispetto alla settimana precedente ed oltre la soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in aumento ed anch’esso sopra la soglia epidemica: Rt=1,22 (1,18-1,26) al 20/06/2022 vs Rt=1,16 (1,11-1,21) al 14/06/2022.

- Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale al 2,6% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 30 giugno) vs 2,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 23 giugno). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 10,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 30 giugno) vs il 7,9% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 23 giugno)

- Nessuna Regione/PA è classificata a rischio basso. 13 Regioni/PPAA sono classificate a rischio moderato ai sensi del DM del 30 aprile 2020 (3 di queste ad alta probabilità di progressione), mentre 8 Regioni/PPAA sono classificate a rischio alto per la presenza di molteplici allerte di resilienza; 3 di queste sono ad alta probabilità di progressione.

- Venti Regioni/PPAA riportano almeno una singola allerta di resilienza. Otto Regioni/PPAA riportano molteplici allerte di resilienza.

- La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile (9% vs 9% la scorsa settimana). Sostanzialmente stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (44% vs 45%), come anche la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (47% vs 47%).

Monitoraggio settimanale Covid-19, report 20-26 giugno 2022

Nonostante il periodo estivo in cui molte attività vengono svolte all’aperto, si conferma una fase epidemica acuta caratterizzata da un forte aumento dell’incidenza, da una trasmissibilità (sia calcolata su casi sintomatici che su casi ricoverati in ospedale) al di sopra della soglia epidemica e da un aumento nei tassi di occupazione dei posti letto in area medica e terapia intensiva.

In questa fase si ribadisce la necessità di continuare a rispettare le misure comportamentali individuali e collettive previste/raccomandate, l’uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani e ponendo attenzione alle situazioni di assembramento.

L’elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto clinico dell’epidemia.



Gianni Rezza

Gianni Rezza

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