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Bandiere blu 2025, San Benedetto del Tronto e Grottammare confermano a Roma l'importante riconoscimento

di Redazione Picenotime

martedì 13 maggio 2025

La sede centrale del Centro Nazionale Ricerche di Roma ha accolto ancora una volta la cerimonia di consegna delle “Bandiere blu 2025”, cerimonia alla quale San Benedetto del Tronto è stata protagonista per la venticinquesima volta (ventiduesima consecutiva).

A ritirare il riconoscimento della Foundation for Environmental Education (FEE) che certifica la qualità dell'ambiente, tanto della spiaggia quanto dell'approdo turistico, il vincesindaco Antonio Capriotti, affidatario della delega all’ambiente, che insieme agli altri due Sindaci della Riviera delle Palme, Alessandro Rocchi di Grottammare e Alessio Piersimoni di Cupra Marittima, ha preso parte all’evento istituzionale.

"Ricevere per il venticinquesimo anno la Bandiera Blu della FEE – ha detto il vicesindaco Antonio Capriotti - riempie di orgoglio tutta la nostra comunità. Questo prestigioso attestato premia l’impegno costante del Comune, degli operatori turistici e di tutti i cittadini nel promuovere una cultura della sostenibilità, della qualità ambientale e della cura del nostro straordinario patrimonio costiero. San Benedetto del Tronto si conferma ancora una volta una destinazione d’eccellenza per chi cerca la bellezza naturale e servizi efficienti. Come amministratori continueremo su questa strada, nella convinzione che la qualità ambientale sia una risorsa fondamentale per il futuro turistico ed economico di San Benedetto del Tronto".

L’attenzione costante alla qualità ambientale e l’impegno trasversale su accoglienza, inclusione, sostenibilità e benessere collettivo confermano Grottammare tra le eccellenze della costa adriatica: per il 27° anno consecutivo, la città ha ottenuto la Bandiera Blu, prestigioso riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education (FEE).

La cerimonia ufficiale si è svolta questa mattina a Roma, nella sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), alla presenza del presidente nazionale FEE, Claudio Mazza.

La Bandiera Blu viene conferita ogni anno alle località costiere che rispettano rigorosi criteri ambientali e di qualità dei servizi. Grottammare ha centrato ancora una volta tutti gli indicatori richiesti, a partire dalle acque di balneazione, che sono state valutate “eccellenti” nel 2024, secondo i dati ufficiali del Portale delle Acque del Ministero della Salute. A confermare lo stato di salute del mare, anche i prelievi eseguiti dall’Arpam lo scorso 5 maggio in sei punti del litorale, risultati tutti entro i parametri di eccellenza ( https://balneazione.arpa.marche.it/).  

Oltre a rappresentare un prestigioso riconoscimento ambientale, il marchio FEE ha anche un valore turistico significativo, contribuendo a rafforzare l’immagine della città come destinazione di qualità, attenta alla sostenibilità e alla valorizzazione del suo territorio.

La Bandiera Blu, infatti, va oltre la qualità del mare, come confermano a margine della cerimonia romana il sindaco Alessandro Rocchi e l’assessore alla Sostenibilità, Salute e Benessere e Pianificazione del territorio, Alessandra Biocca: “Un riconoscimento che premia il lavoro costante fatto durante l'anno e sempre più virtuoso in termini di politiche ambientali. Un sentito ringraziamento a tutta la comunità, alle associazioni, alle istituzioni e agli uffici comunali che con dedizione e passione lavorano costantemente con entusiasmo per preservare e valorizzare il nostro territorio, affinché possa essere un esempio di eccellenza ambientale e di qualità della vita”.

Fondamentali in questo senso sono le azioni attuate sul fronte della tutela e del miglioramento ambientale, dal 1999 ininterrottamente: dalle iniziative di educazione e sensibilizzazione ecologica, alla raccolta differenziata e alla gestione integrata delle spiagge, con numerose spiagge libere in cui va ricompresa l’area pet-friendly come la Dog Beach 43° Parallelo.

Significativi anche gli interventi per l’inclusione, con spiagge accessibili e senza barriere architettoniche, e la riqualificazione del territorio che passa per la sicurezza, la viabilità sostenibile e la cura del paesaggio. A conferma di un percorso virtuoso, Grottammare può contare su una certificazione ambientale ISO 14001 e sulla valorizzazione di aree naturali come il Sito di Interesse Comunitario (SIC) "San Nicola a Mare".

 

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