Castorano, nota dell'amministrazione comunale sul ''Piano Antenne''

Riceviamo e pubbichiamo la nota dell'amministrazione comunale di Castorano in merito all'installazione dell'antenna 5G.

"Premesso che il “Piano Antenne”, così come approvato dal Consiglio dell’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto nell’ottobre 2022, prevedeva un Regolamento condiviso ed un Piano contenente la mappatura specifica dei singoli Comuni. Premesso che il Comune di Castorano, a fronte di quanto sopra, aveva (ha) individuato zone ad hoc atte a nuove installazioni. Premesso che dette zone individuate corrispondono, in termini di ubicazione, a requisiti ambientali e demografici meno impattanti possibili rispetto alla popolazione, alla sua salubrità ed alla salvaguardia del territorio, siamo pienamente convinti delle nostre scelte, cui abbiamo dato seguito solo dopo aver attentamente vagliato tutte le situazioni che si potrebbero delineare. Perché è questo il caso di mettere in chiaro dei passaggi che qualcuno fa finta di non sapere o di non ricordare: l’Unione Europea finanzia le compagnie telefoniche per la diffusione della banda larga e la giurisprudenza dà ai Comuni il solo potere di regolamentare le installazioni sul proprio territorio, ma non quello di negare dette autorizzazioni in presenza di pareri positivi di enti sovra comunali. Ergo, il committente delle antenne è, in questo caso, l’Inwit e non il Comune. Se questo è, il rischio di un contenzioso e di conseguenza cause e ricorsi in tribunale è dietro l’angolo. Contenziosi che poi sappiamo bene che si protraggono per anni, con notevoli sforzi economici da parte del Comune e quindi dei cittadini Castoranesi. Un rischio che noi come Amministrazione comunale non intendiamo correre.  Anche perché siamo dell’idea, e questa è una valutazione tutta politica che ci compete, ci responsabilizza e ci convince, che tali infrastrutture considerate primarie debbano insediarsi su suolo pubblico, fermo restando di dare mandato agli enti preposti di verifica sulle emissioni. Nel merito del tentativo di polemica con altre Amministrazioni comunali attigue, nella quale qualcuno vorrebbe ci inoltrassimo, non siamo adusi ad entrare nel merito di scelte altrui, sia in linea di principio generale che nello specifico riguardo ad opzioni diverse. Ogni Comune agisce secondo dettami e linee politico-amministrative che ne determinano le scelte e che esulano da quelle di altre realtà. Il tratto che ci accomuna è invece l’assunzione di responsabilità, ognuno per la sfera di propria competenza, rispetto alle scelte che si attuano.  Nel nostro caso, l’antenna posizionata in corrispondenza del civico cimitero non riteniamo sia un pericolo per la popolazione residente, nemmeno per quanti abitano nelle vicinanze, ed al di là della negativa enfatizzazione riguardo all’esiguo introito che il Comune ne trarrà, abbiamo la certezza di aver agito per il meglio rispetto al vantaggio generale di cui potrà godere la comunità castoranese. Amministrare significa anche sobbarcarsi l’onere delle critiche: ne siamo ben consapevoli ed è giusto che sia così. Anzi, ne approfittiamo per ringraziare l’opposizione “di sinistra” che, sempre attenta e vigile, ci sprona ogni giorno (in taluni casi anche più volte al giorno) ad impegnarci a fondo a che Castorano sia amministrato nel miglior modo possibile, sulla base di un interesse generale e non particolare.  E la salvaguardia del bene comune, ne siamo convinti, a volte passa anche attraverso scelte solo apparentemente impopolari. Ma poi: impopolari per chi? Qual è il metro di misura e di giudizio? Chi è che lo decide? Change.com? Facebook? O Instagram, Tik Tok e quanti altri? I cittadini castoranesi con il loro voto ci hanno voluto dare fiducia. Fiducia che per noi pesa tutti i giorni nel momento in cui siamo chiamati a compiere delle scelte, mai fatte a cuor leggero. Ecco, questa fiducia cerchiamo di meritarcela. Con la forza e l’orgoglio di chi crede di essere nel giusto."