Comunicati Stampa
di Redazione Picenotime
Opuscoli informativi gratuiti distribuiti nelle strade e nelle piazze a tutti i passanti, che erano presenti questo week-end sul lungomare e in centro a San Benedetto.
La manifestazione, intitolata ‘La Verità sull’alcol’ e ‘La verità sulla droga’, due elementi nella nostra società sottovalutati ma che fisicamente ci distruggono, è stata promossa e organizzata nei giorni scorsi dai volontari di ‘Mondo libero dalla droga’.
I volontari, allarmati dalla poca conoscenza sull’abuso di alcolici, hanno deciso di organizzare un’iniziativa di informazione per i cittadini sambenedettesi.
"L’arma più efficace contro la droga è l’istruzione” – dicono dalla sezione di San Benedetto guidata da Patrizia – “come scrisse l’umanitario L. Ron Hubbard, per questo da anni portiamo avanti questa attività di informazione e prevenzione entrando in contatto con giovani, genitori, insegnanti, educatori e quanti più cittadini di tutto il territorio nazionale.”
Tanta la curiosità per le strade, molti cittadini si sono fermati ed hanno preso i volantini. L’iniziativa proseguirà nelle prossime settimane. Continua così la campagna di informazione e prevenzione dei volontari di Mondo Libero dalla Droga.
Con 55.700 nuove diagnosi ogni anno in Italia quello al seno è il tipo di cancro più diffuso nella popolazione femminile e più di un caso su dieci è collegabile a un consumo eccessivo di bevande alcoliche. "Per la precisione l’11%, ovvero oltre 6mila casi annui — sottolinea Saverio Cinieri, presidente della Fondazione Aiom, l’associazione italiana di oncologia medica —. Ma la quota sale se si considerano nell’insieme più comportamenti scorretti: quasi un quarto dei casi di carcinoma della mammella (il 23%) è causato da fattori di rischio evitabili, come fumo, sovrappeso, alcol e sedentarietà".
Gli esperti hanno lanciato l’allarme a Roma, durante l’ultimo congresso della società scientifica, preoccupati che molte donne non conoscano i rischi dell’abuso di alcolici e che le cattive abitudini siano sempre più diffuse nel nostro Paese.
Per maggior informazioni visita il sito www.noalladroga.it o scrivi a mondoliberodalladrogaitalia@gmail.com.