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Octopus Energy, ''Mercury Consortium'': operatori del settore energetico per adozione di tecnologia per l'energia pulita

di Redazione Picenotime

martedì 10 dicembre 2024

Al via “Mercury Consortium”, un'iniziativa pubblico-privata che coinvolge oltre venti aziende provenienti da tutta la liera energetica a livello globale, tra cui Octopus Energy, Kraken, EDF Energy, E.ON Next, Amazon Web Services e Oracle. Ideato da Kraken, piattaforma tecnologica proprietaria di Octopus Energy e creata per il settore energetico e la transizione green, il progetto si ispira al ruolo cruciale avuto da Ericsson nello sviluppo degli standard di connettività Bluetooth. Il consorzio sarà gestito dall'EPRI (Electric Power Research Institute), un'organizzazione di ricerca e sviluppo energetico indipendente e senza scopo di lucro dedicata al progresso dell'energia pulita, accessibile e afdabile. Questa innovativa iniziativa punta a denire linee guida e best practice per accelerare l’adozione e l’impatto delle tecnologie per l’energia pulita, come ricariche per veicoli elettrici, pompe di calore, pannelli solari, termostati intelligenti e batterie domestiche. L’obiettivo è anche quello di aiutare il settore delle utility a integrare queste soluzioni per rendere le reti più resilienti ed efcienti, promuovendo una transizione verso un futuro energetico più sostenibile. Il Mercury Consortium - aperto a produttori, fornitori di tecnologia, autorità di regolamentazione e altri enti - si impegnerà a denire standard comuni per i dispositivi a basse emissioni di carbonio, assicurandone la piena compatibilità con la rete, indipendentemente dalla marca. Questo contribuirà a rafforzare la ducia dei consumatori nella transizione verso un’energia più sostenibile. Nel 2023, i consumatori di tutto il mondo hanno investito 184 miliardi di dollari in tecnologie a basse emissioni di carbonio ed entro il 2030 si prevede che le persone in tutto il mondo useranno più di 200 milioni di dispositivi, quali ricariche per veicoli elettrici, pannelli solari, batterie e pompe di calore. Se gestito in modo inefciente, questo incremento potrebbe portare i picchi di domanda di elettricità a superare l’effettiva capacità della rete, richiedendo ingenti investimenti nella trasmissione. L’interoperabilità, ossia la capacità di scambiare facilmente informazioni e dati tra due o più sistemi, potrebbe abilitare nuove soluzioni per gestire meglio il usso di energia, dalla generazione al consumo, ma ad oggi non esiste un approccio simile e universale per i sistemi energetici. I dispositivi che hanno la capacità di operare secondo i requisiti dei servizi pubblici, di integrarsi nei sistemi energetici e di partecipare ai programmi di Demand Response potrebbero aiutare il sistema energetico a essere più reattivo e essibile. Arshad Mansoor, Presidente e CEO di EPRI, ha commentato: “La capacità delle tecnologie di integrarsi perfettamente, comunicare efcacemente e svolgere i propri compiti è fondamentale per un sistema energetico moderno. Lo sviluppo di best practice per integrare meglio le tecnologie all'avanguardia potrebbe contribuire ad aumentare l'uso di energia a basse emissioni, a costruire un futuro più sostenibile e ad accelerare il ritmo di emissioni Net Zero entro la metà del secolo”. Devrim Celal, Chief Marketing and Flexibility Ofcer di Kraken, ha spiegato: “La necessità di una rapida elettricazione è urgente e richiede che l'intero sistema energetico si muova nella stessa direzione. Ecco perché stiamo unendo i partner del settore per sviluppare standard universali - una sorta di Bluetooth per le tecnologie a basse emissioni - per accelerare i processi di decarbonizzazione e costruire insieme un futuro energetico sostenibile”. Amir Orad, CEO di Kraken, ha aggiunto: “Il prestigio dei partner che si uniscono a noi nel Mercury Consortium sottolinea l'importanza della missione che ci attende. Questo è un appello agli innovatori di tutto il mondo: lavoriamo insieme per accelerare la transizione energetica. Le tecnologie e i dispositivi intelligenti rendono già le nostre vite meravigliose, aiutiamoli a parlare tra loro per fare lo stesso con il nostro sistema energetico e renderlo più disponibile e conveniente.” Giorgio Tomassetti, CEO di Octopus Energy in Italia commenta: “Lo scorso ottobre abbiamo annunciato Project Mercury, il primo passo verso l’interoperabilità nel settore energetico, un fattore fondamentale per favorire la sinergia tra tutti i dispositivi intelligenti che usiamo e useremo in maniera sempre di più nelle nostre case. Il Consortium rappresenta un ulteriore passo avanti per promuovere l'adozione di tecnologie per l'energia pulita e creare uno standard globale che migliori la vita delle persone e riduca la spesa energetica, e speriamo che sempre più operatori ed enti decidano di accompagnarci in questo percorso" Membri fondatori ● Utilities: AusGrid, Con Edison, CPS Energy, E.ON Next, EDF Energy, Elia Group, Essential Energy, New York Power Authority, Octopus Energy, Pacic Gas & Electric, PPL Corporation, Southern California Edison, Tokyo Gas, UK Power Networks ● Produttori: Easee, Enphase Energy, Hypervault, Ideal Heating, Mobilize (Renault Group), myenergi, Solis (Ginlong Technologies) ● Provider tecnologici: Amazon Web Services, gridX, Kraken, Lunar Energy, Oracle, SolarEdge ● Regolamentazioni e associazioni: EPRI EPRI Fondato nel 1972, l'Electric Power Research Institute (EPRI) è la principale organizzazione di ricerca e sviluppo energetico indipendente e senza scopo di lucro, con ufci in tutto il mondo. Gli autorevoli esperti di EPRI collaborano con oltre 450 società in 45 Paesi, promuovendo l'innovazione afnché i cittadini abbiano accesso pulito, sicuro, afdabile, economico ed equo all'elettricità in tutto il mondo. Insieme, diamo forma al futuro dell’energia. ® Kraken Kraken è la piattaforma end-to-end best-in-class per il settore energetico, concessa in licenza anche ad altre compagnie energetiche come EDF Energy, E.ON Next, Octopus Energy, Origin e Tokyo Gas. Con sedi a Londra e New York, Kraken gestisce oltre 50 milioni di account, più di 40 GW di energia – che spaziano dall’eolico off-shore alle batterie – e oltre 250.000 dispositivi domestici, quali auto elettriche e stazioni di ricarica. Le avanzate funzionalità di machine learning e Intelligenza Articiale della piattaforma automatizzano gran parte della catena di approvvigionamento energetico, garantendo livelli di servizi ed efcienza straordinari per supportare la transizione a un sistema energetico decentralizzato e decarbonizzato. Questi progressi hanno ridenito il settore delle utilities, generando un aumento di 30 volte nelle innovazioni di prodotto per i partner, portando a posizioni di rilievo nelle classiche dei consumatori e assicurando centinaia di milioni di dollari di risparmi operativi. L'architettura cloud di Kraken è adattabile e scalabile, come dimostrato da un track record impressionante di migrazioni veloci e senza interruzioni, e ha permesso con successo la sua espansione anche nel settore idrico e in altri ambiti. CONTATTI Sara Bernasconi, PR&Communication Manager Octopus Energy: sara.bernasconi@octopusenergy.it Green Media Lab, ufcio stampa Italia di Octopus Energy: marta.galletti@greenmedialab.com +39 346 006113 sara.pavone@greenmedialab.com +39 3337144353 Chiara Parma, Senior AccountAl via “Mercury Consortium”, un'iniziativa pubblico-privata che coinvolge oltre venti aziende provenienti da tutta la liera energetica a livello globale, tra cui Octopus Energy, Kraken, EDF Energy, E.ON Next, Amazon Web Services e Oracle. Ideato da Kraken, piattaforma tecnologica proprietaria di Octopus Energy e creata per il settore energetico e la transizione green, il progetto si ispira al ruolo cruciale avuto da Ericsson nello sviluppo degli standard di connettività Bluetooth. Il consorzio sarà gestito dall'EPRI (Electric Power Research Institute), un'organizzazione di ricerca e sviluppo energetico indipendente e senza scopo di lucro dedicata al progresso dell'energia pulita, accessibile e afdabile. Questa innovativa iniziativa punta a denire linee guida e best practice per accelerare l’adozione e l’impatto delle tecnologie per l’energia pulita, come ricariche per veicoli elettrici, pompe di calore, pannelli solari, termostati intelligenti e batterie domestiche. L’obiettivo è anche quello di aiutare il settore delle utility a integrare queste soluzioni per rendere le reti più resilienti ed efcienti, promuovendo una transizione verso un futuro energetico più sostenibile. Il Mercury Consortium - aperto a produttori, fornitori di tecnologia, autorità di regolamentazione e altri enti - si impegnerà a denire standard comuni per i dispositivi a basse emissioni di carbonio, assicurandone la piena compatibilità con la rete, indipendentemente dalla marca. Questo contribuirà a rafforzare la ducia dei consumatori nella transizione verso un’energia più sostenibile. Nel 2023, i consumatori di tutto il mondo hanno investito 184 miliardi di dollari in tecnologie a basse emissioni di carbonio ed entro il 2030 si prevede che le persone in tutto il mondo useranno più di 200 milioni di dispositivi, quali ricariche per veicoli elettrici, pannelli solari, batterie e pompe di calore. Se gestito in modo inefciente, questo incremento potrebbe portare i picchi di domanda di elettricità a superare l’effettiva capacità della rete, richiedendo ingenti investimenti nella trasmissione. L’interoperabilità, ossia la capacità di scambiare facilmente informazioni e dati tra due o più sistemi, potrebbe abilitare nuove soluzioni per gestire meglio il usso di energia, dalla generazione al consumo, ma ad oggi non esiste un approccio simile e universale per i sistemi energetici. I dispositivi che hanno la capacità di operare secondo i requisiti dei servizi pubblici, di integrarsi nei sistemi energetici e di partecipare ai programmi di Demand Response potrebbero aiutare il sistema energetico a essere più reattivo e essibile. Arshad Mansoor, Presidente e CEO di EPRI, ha commentato: “La capacità delle tecnologie di integrarsi perfettamente, comunicare efcacemente e svolgere i propri compiti è fondamentale per un sistema energetico moderno. Lo sviluppo di best practice per integrare meglio le tecnologie all'avanguardia potrebbe contribuire ad aumentare l'uso di energia a basse emissioni, a costruire un futuro più sostenibile e ad accelerare il ritmo di emissioni Net Zero entro la metà del secolo”. Devrim Celal, Chief Marketing and Flexibility Ofcer di Kraken, ha spiegato: “La necessità di una rapida elettricazione è urgente e richiede che l'intero sistema energetico si muova nella stessa direzione. Ecco perché stiamo unendo i partner del settore per sviluppare standard universali - una sorta di Bluetooth per le tecnologie a basse emissioni - per accelerare i processi di decarbonizzazione e costruire insieme un futuro energetico sostenibile”. Amir Orad, CEO di Kraken, ha aggiunto: “Il prestigio dei partner che si uniscono a noi nel Mercury Consortium sottolinea l'importanza della missione che ci attende. Questo è un appello agli innovatori di tutto il mondo: lavoriamo insieme per accelerare la transizione energetica. Le tecnologie e i dispositivi intelligenti rendono già le nostre vite meravigliose, aiutiamoli a parlare tra loro per fare lo stesso con il nostro sistema energetico e renderlo più disponibile e conveniente.” Giorgio Tomassetti, CEO di Octopus Energy in Italia commenta: “Lo scorso ottobre abbiamo annunciato Project Mercury, il primo passo verso l’interoperabilità nel settore energetico, un fattore fondamentale per favorire la sinergia tra tutti i dispositivi intelligenti che usiamo e useremo in maniera sempre di più nelle nostre case. Il Consortium rappresenta un ulteriore passo avanti per promuovere l'adozione di tecnologie per l'energia pulita e creare uno standard globale che migliori la vita delle persone e riduca la spesa energetica, e speriamo che sempre più operatori ed enti decidano di accompagnarci in questo percorso" Membri fondatori ● Utilities: AusGrid, Con Edison, CPS Energy, E.ON Next, EDF Energy, Elia Group, Essential Energy, New York Power Authority, Octopus Energy, Pacic Gas & Electric, PPL Corporation, Southern California Edison, Tokyo Gas, UK Power Networks ● Produttori: Easee, Enphase Energy, Hypervault, Ideal Heating, Mobilize (Renault Group), myenergi, Solis (Ginlong Technologies) ● Provider tecnologici: Amazon Web Services, gridX, Kraken, Lunar Energy, Oracle, SolarEdge ● Regolamentazioni e associazioni: EPRI EPRI Fondato nel 1972, l'Electric Power Research Institute (EPRI) è la principale organizzazione di ricerca e sviluppo energetico indipendente e senza scopo di lucro, con ufci in tutto il mondo. Gli autorevoli esperti di EPRI collaborano con oltre 450 società in 45 Paesi, promuovendo l'innovazione afnché i cittadini abbiano accesso pulito, sicuro, afdabile, economico ed equo all'elettricità in tutto il mondo. Insieme, diamo forma al futuro dell’energia. ® Kraken Kraken è la piattaforma end-to-end best-in-class per il settore energetico, concessa in licenza anche ad altre compagnie energetiche come EDF Energy, E.ON Next, Octopus Energy, Origin e Tokyo Gas. Con sedi a Londra e New York, Kraken gestisce oltre 50 milioni di account, più di 40 GW di energia – che spaziano dall’eolico off-shore alle batterie – e oltre 250.000 dispositivi domestici, quali auto elettriche e stazioni di ricarica. Le avanzate funzionalità di machine learning e Intelligenza Articiale della piattaforma automatizzano gran parte della catena di approvvigionamento energetico, garantendo livelli di servizi ed efcienza straordinari per supportare la transizione a un sistema energetico decentralizzato e decarbonizzato. Questi progressi hanno ridenito il settore delle utilities, generando un aumento di 30 volte nelle innovazioni di prodotto per i partner, portando a posizioni di rilievo nelle classiche dei consumatori e assicurando centinaia di milioni di dollari di risparmi operativi. L'architettura cloud di Kraken è adattabile e scalabile, come dimostrato da un track record impressionante di migrazioni veloci e senza interruzioni, e ha permesso con successo la sua espansione anche nel settore idrico e in altri ambiti. CONTATTI Sara Bernasconi, PR&Communication Manager Octopus Energy: sara.bernasconi@octopusenergy.it Green Media Lab, ufcio stampa Italia di Octopus Energy: marta.galletti@greenmedialab.com +39 346 006113 sara.pavone@greenmedialab.com +39 3337144353 Chiara Parma, Senior Account Executive, Harpswood Italy: chiara@harpswood.com

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