Ambiente e Salute nel Piceno, da Grottammare un NO a stoccaggio gas

di Redazione Picenotime

sabato 30 gennaio 2016

Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa che ci è stato inoltrato dai rappresentanti dell'associazione Ambiente e Salute nel Piceno in merito al Consiglio Comunale aperto a Grottammare sulla questione dello stoccaggio del gas.


Con Grottammare, il NO alla realizzazione del mega stoccaggio gas nel nostro sottosuolo si allarga nella giusta sequenza, e da diversi fronti arriva la risposta del territorio.

Nella sua sede istituzionale, Mercoledì 27 Gennaio, il Consiglio Comunale di Grottammare si e riunito in seduta aperta nella sua massima espressione democraticavotando all’unanimità la mozione di contrarietà, proposta dall’Associazione Ambiente e Salute nel Piceno, al progetto “Stoccaggio Gas San Benedetto”, rafforzando così il fronte del NO con un altro importante atto amministrativo, dopo la delibera del giorno 11 gennaio 2016, votata sempre all’unanimità e in seduta aperta, del Consiglio Comunale di San Benedetto del Tronto.

Molti altri comuni si stanno preparando a produrre atti analoghi perché la contrarietà del territorio all’impianto sia chiara e il Ministero si decida a rigettare definitivamente il progetto.

A Rivara nei mesi scorsi il Ministero ha rigettato un progetto simile a quello che vorrebbero realizzare a San Benedetto, basando il diniego su due punti fondamentali: La contrarietà della Regione Emilia Romagna, l’ostilità del territorio al progetto, e le gravi criticità geologiche. Noi abbiamo le stessa situazione di Rivara ma con l’aggiunta che il nostro territorio ha vocazione turistica che ne verrebbe gravemente compromessa.

Manca solo che la Regione Marche esprima la sua contrarietà, sappiamo però che i consiglieri regionali, Giorgini e Urbinati si stanno muovendo insieme agi altri consiglieri per potare in giunta una delibera di contrarietà che verrà poi votato in sede di consiglio.

Rafforzati del consenso istituzionale, l’associazione e i cittadini stanno promuovendo attraverso l’avvocato Corrado Canafoglia dell’Unione Nazionale Consumatori un’azione legale che si divide in due parti: Esposto penale e risarcimento danni, alla quale hanno già aderito 300 famiglie che verrà presentato in un’assemblea pubblica dall’avvocato, il giorno lunedì 1 febbraio presso la sala consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto alle ore 21:00.

In quell’occasione sarà possibile aderire all’azione con un contributo di 25 euro e presentando il proprio documento di riconoscimento. Le azioni delle amministrazione locali e la forza dei cittadini che difendono i loro diritti non possono che condurci alla vittoria.


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