Cna Ascoli, sostegno a piccole-medie imprese con nuovo sportello appalti

di Redazione Picenotime

lunedì 08 agosto 2016

Sono molte le novità che derivano dal nuovo codice appalti e per sostenere le piccole e medie imprese servono servizi mirati per aiutare gli imprenditori a non perdere tempo lavoro nelle fasi di istruttoria , burocrazia per le preparazioni delle gare d’appalto.

Per abbinare agganciare le opportunita’ derivanti dal nuovo codice appalti che avrà sicuramente un occhio rivolto alle imprese di l’ultimo treno di opportunità che com

Prosegue la spinta della Cna di Ascoli Piceno per favorire lo sviluppo e la ripresa dell’economia del Piceno partendo da settori   cardini   come l’edilizia e l’impiantistica.

Il nuovo codice appalti presenta misure dedite e specifiche che non possono essere tralasciate dalle imprese che oggi hanno necessità di reperire nuovi lavori per ridefinire l’assetto di settori che favoriscono l’economia di un intero territorio , anche per il lavoro derivante dall’indotto.

I dati relativi a servizi e forniture relativi al periodo compreso tra il 19 aprile ed il 30 giugno 2016 evidenziano che si sono verificati dei decrementi significativi nell’ordine medio del 30% in termini di numerosità e del 29% in termini di importo per quanto riguarda le forniture mentre per i servizi tali percentuali sono rispettivamente del 43% e del 48%. 

Analizzando congiuntamente servizi e forniture il dato medio della riduzione rispetto al 2015 è pari al 37% in termini di numerosità ed al 42% in termini di importo. 

L’effetto del Codice, per quanto riguarda i lavori, sembra comunque mostrare segni di attenuazione, infatti per ciascuna fascia di importo la riduzione sembra affievolirsi tra i primi 40 giorni dopo l’entrata in vigore del Codice ed i successivi 30 giorni.

Infatti, se si considera la fascia di importo superiore ad un milione di euro, tra il 19 aprile ed il 31 maggio 2016 si è registrata una contrazione dell’84% rispetto al medesimo periodo del 2015, mentre nel mese di giugno tale contrazione, rispetto al giugno 2015, è passata al 45%.

Sintomo che nella difficoltà le imprese del Piceno tendono ad una volitività che fa sperare in virtù di norme che cercano di agevolare ed avvicinare il ruolo di imprese alla “ portata” che continuano a caratterizzare il territorio piceno.

In questo volge l’azione della Cna di Ascoli Piceno che dopo aver messo a disposizione delle imprese del settore edile lo “sportello edilizia” per avere   direttamente dall’Associazione le risposte di cui hanno bisogno per affrontare ed approcciarsi al meglio ai lavori.

Oggi riteniamo opportuno affrontare la situazione direttamente e dopo la necessaria formazione che abbiamo effettuato attraverso i canali nazionali e collaboratori che ci consentono di dare vicinanza al territorio e alle imprese che lo rappresentano.

L’edilizia per la Cna di Ascoli Piceno è un settore fondamentale e che va salvaguardato meglio di come si è fatto in questi ultimi anni – afferma Francesco Balloni Direttore della Cna di Ascoli Piceno -, pertanto oggi abbiamo costituiti uno Sportello Appalti  e siamo pronti  attraverso i nostri servizi ad offrire alle imprese

1. assistenza preparazione delle gare aperte, negoziate e per qualsiasi tipologia di commessa;

2. redazione studi e relazioni tecniche per offerte migliorative quando il criterio è qualità/prezzo

3. supporto tecnico in tema di varianti in corso d’opera, riserve sulla contabilità, revisione prezzi, rimozione vizi e/o difformità riscontrate nell’esecuzione del contratto, contenzioso in genere”, - prosegue – considerando la peculiarità che il settore ha sia per i lavori di ristrutturazione che di restauro molto importanti in questa fase cruciale dove diviene sempre più difficoltoso pensare alle nuove costruzioni quando lo stato di invenduto in tutta la provincia di Ascoli Piceno è elevatissimo".


Francesco Balloni

Francesco Balloni

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