Comunicati Stampa
di Redazione Picenotime
Riportiamo il comunicato di Italia Nostra sezione di Ascoli Piceno.
Non possiamo non esprimere al Sindaco di Ascoli Piceno il plauso più convinto per la pronta eliminazione delle immagini indecenti che gli ignoti imbrattatori di professione hanno realizzato sulla base e sulla lapide del monumento dedicato al Venerabile Francesco Antonio Marcucci, una nobile personalità che dona lustro alla nostra città.
Ci dobbiamo chiedere quali siano i sentimenti che nutrono i loschi personaggi che continuano a sporcare ogni angolo della città aggiungendo, per giunta, alle parole immagini indecenti non degne nemmeno delle latrine e dei postriboli.
Per fermare l’insana attitudine di questi personaggi, riteniamo che debbano essere adottati tutti i provvedimenti che l’urgenza del caso richiede per evitare che i loro comportamenti incivili continuino ad arrecare enormi danni all’immagine della nostra città
Prevedere sanzioni pecuniarie rilevanti a carico di costoro e l’utilizzazione di strumenti adeguati di dissuasione che consentano la pronta individuazione degli atti riprovevoli commessi, riteniamo sia necessario ed urgente. Siamo convinti che l’Amministrazione Comunale, così come ha mostrato una pronta sensibilità nel rimuovere le scritte e le immagini indecenti che deturpavano il monumento del dedicato al Venerabile Marcucci, mostrerà una identica sensibilità nell’ adottare tutti i provvedimenti che il caso richiede atti a fermare l’azione delittuosa degli imbrattatori di professione. Sensibilità che vogliamo sperare verrà mostrata, dopo l’autorizzazione finalmente concessa dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici delle Marche, per l’eliminazione delle scritte e dell’ immagini indecenti che ancora deturpano il basamento del tempo ionico della Chiesa di San Venanzio .