Ambiente Sociale: nuova convenzione Grottammare-Caritas

di Redazione Picenotime

giovedì 13 febbraio 2014

E’ in vigore da ieri la nuova convenzione Comune di Grottammare -Caritas per la raccolta degli indumenti usati. La firma del documento, avvenuta ieri mattina, dà seguito a una recente delibera, con la quale la giunta nell’appoggiare gli scopi socio-assistenziali della Caritas, semplifica il rapporto con l’ente svincolandolo dall’intervento di un intermediario, anche ai fini di una comunicazione più trasparente.   

L’accordo, infatti, va a rinnovare le modalità di gestione di un servizio già esistente sul territorio comunale e che non produrrà alcun cambiamento operativo in termini di raccolta dei materiali: abiti, accessori e calzature potranno essere conferiti nei soliti contenitori stradali, in tutto 16 (un cassonetto ogni 1000 abitanti), messi a disposizione dalla Caritas a titolo gratuito. Svuotamento, raccolta e pulizia dei cassonetti avverrà a cura e spese della Caritas. 

Il Comune appoggia tutte le iniziative che spingono verso comportamenti orientati a una moderna cultura del recupero -  spiega l’assessore alla Sostenibilità ambientale, Daniele Mariani - In questo specifico caso, la raccolta permette all’ente assistenziale di perseguire più obiettivi: offrire assistenza alle persone bisognose con la consegna diretta degli indumenti recuperati e autofinanziare le proprie attività sociali sul territorio, con i proventi del macero di quelli inutilizzabili a tale scopo e della vendita di una parte di quelli in buono stato”. 

La convenzione è stata firmata dal geom. Piergiorgio Butteri, responsabile dell’area Manutenzioni, Patrimonio, Ambiente del Comune e dal diacono Umberto Silenzi, legale rappresentante della Caritas diocesana di San Benedetto del Tronto.

convenzione Grottammare-Caritas

convenzione Grottammare-Caritas