Servizi di sollievo, San Benedetto capofila del progetto provinciale
di Redazione Picenotime
martedì 30 maggio 2017
Il Comune di San Benedetto è capofila di un progetto per la gestione dei servizi di sollievo della provincia di Ascoli Piceno. Infatti, l’Ambito territoriale sociale n. 21 (San Benedetto capofila) ha presentato alla Regione, proprio a nome di tutti i comuni della Provincia, un progetto per la salute mentale che ha un valore di circa 350mila euro. Il progetto prevede il finanziamento regionale per tutta una serie di attività sui territori finalizzate a favorire il reinserimento sociale delle persone con disagio mentale.
E’ dal 2001 la Regione e Comuni organizzati in ambiti territoriali offrono i “servizi di sollievo”rivolti a persone con problemi di salute mentale e alle loro famiglie. Superata la fase di sperimentazione e visti i benefici prodotti agli utenti e alle loro famiglie, il servizio è proseguito sino ad oggi con risultati indubbiamente interessanti.
In tale ottica, il comune di San Benedetto del Tronto è coordinatore dell’attuazione di protocollo di intesa tra i comuni degli Ambiti Sociale 21, 22 e 23, cioè quelli che fanno riferimento a San Benedetto, Ascoli e Unione dei Comuni della Vallata del Tronto, l’Area Vasta n. 5 dell’ASUR, le associazioni Psiche 2000, Antropos, Insieme con voi e la Cooperativa Sociale Primavera. Tra le attività proposte vanno ricordati l’ascolto delle famiglie coinvolte, i servizi domiciliari di sollievo e promozione dell'autonomia della persona e della famiglia, interventi integrativi di promozione, accompagnamento e tutoraggio degli inserimenti lavorativi, promozione dell'auto-mutuo aiuto, punti di aggregazione e socializzazione per l’accoglienza diurna, attività di integrazione sociale come ad esempio corsi di computer, attività di laboratorio, attività culturali, attività ludiche, attività sportive, soggiorni, ecc. Sono circa 200 le persone che nel 2016 hanno beneficiato del counseling telefonico, oltre 60 sono le persone che frequentano regolarmente le attività e circa 10 le famiglie che frequentano i gruppi di auto mutuo aiuto.
“In questa logica – spiega l’assessore alle politiche sociali Emanuela Carboni – i servizi di sollievo hanno consentito di spostare l'asse dell'intervento dalla componente sanitaria a quella di un intervento capace di mobilitare risorse pubbliche, private, del terzo settore, del volontariato verso una reale integrazione delle politiche sanitarie con quelle sociali”.
Commenti
Approfondisci

Monticelli Calcio, delineato il nuovo assetto societario in vista del campionato di Promozione 2025/2026
ven 16 maggio • Monticelli Calcio

Atletico Ascoli, Seccardini su settore giovanile: “I nostri allenatori sono formatori, non uomini soli al comando”
ven 16 maggio • Atletico Ascoli

Grottammare, panchina viola sul lungomare per accendere i riflettori sulla fibromialgia
ven 16 maggio • Comunicati Stampa

Al Teatro Ventidio Basso di Ascoli convegno gratuito ''Il sistema integrato 0-6 piceno''
ven 16 maggio • Eventi e Cultura

Ascoli Piceno, Istituto Fermi Sacconi CPIA: evento informativo sul Project Management
ven 16 maggio • Comunicati Stampa

Meteo, la situazione ad Ascoli Piceno e nelle Marche per il weekend
ven 16 maggio • Meteo

Riserva Naturale Sentina: ricco cartellone di eventi da Giugno a Dicembre alla scoperta dei tesori storico-naturalistici
ven 16 maggio • Eventi e Cultura

San Benedetto, proposta di affidamento del ''Ciarrocchi'' alla Samb e rinnovo permessi di sosta sul lungomare
ven 16 maggio • Comunicati Stampa

San Benedetto del Tronto, ''Il pane racconta'': percorso enogastronomico all'Hotel Bolivar
ven 16 maggio • Eventi e Cultura

Ascoli Calcio, è di Raffaelli il contratto più lungo. Per il giovane portiere 17 presenze stagionali
ven 16 maggio • Ascoli Time
