Comunicati Stampa
di Redazione Picenotime
L’incantevole borgo di Grottammare è stato il palcoscenico di un'importante iniziativa educativa internazionale. Il progetto Bridge to the Music, ideato e curato dall'Alma Academy Liszt Music Art in collaborazione con partner europei, ha coinvolto trenta giovani provenienti da Italia, Polonia, Romania, Estonia e Macedonia del Nord,unendo diverse realtà culturali attraverso un comune denominatore: la passione per la musica.
Sostenuta dal programma Erasmus+, l'iniziativa si è proposta come uno spazio di innovazione e apprendimento, con l'obiettivo di promuovere la scrittura di canzoni. In questo contesto, la musica è diventata non solo un mezzo di espressione, ma anche un potente motore di sviluppo personale e professionale per i giovani coinvolti. L'incontro tra giovani provenienti da diverse nazioni ha favorito un'importante occasione di networking, creando connessioni tra organizzazioni e gruppi di lavoro giovanile interessati a implementare attività musicali nel proprio contesto . Bridge to the Music ha permesso di sviluppare nuove metodologie per applicare la musica nel lavoro giovanile, migliorando le competenze di chi lavora con i ragazzi e offrendo strumenti utili per coinvolgerli in modo creativo e innovativo.
"Un ringraziamento ai Musei Sistini di Grottammare per l'evento di musica realizzato e ALL'EURODESK di Civitanova Marche per la disseminazione del progetto" dichiara il cav.Alceste Aubert coordinatore Erasmus dell'Accademia Liszt di Grottammare.
Che cos’è Erasmus+?
Erasmus+ è il programma dell’Unione europea per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport in Europa. Nato nel 1987 con il nome di Erasmus, dal 2014 è chiamato Erasmus+ ed è il più noto e longevo dei programmi finanziati dall’UE nell’ambito della mobilità tra paesi comunitari. Un record confermato dai numeri, con oltre 13 milioni di persone coinvolte dal 1987 a oggi.
Il nome Erasmus è l’acronimo di European community Action Scheme for the Mobility of University Students, ma, soprattutto, rende omaggio a Erasmo da Rotterdam, il grande umanista olandese che 500 anni fa viaggiò in tutta Europa per comprenderne le differenti culture.
Cosa significa fare l’Erasmus+ oggi?
Innanzitutto, partecipare al Programma Erasmus+ significa godere di un’opportunità senza confini. Inoltre, Erasmus+ è partecipazione, crescita personale e un’esperienza concreta di mobilità europea.
Il Programma è sinonimo di inclusività e di formazione di alta qualità, ma anche di possibilità di insegnamento ed esperienze di lavoro o di volontariato. Erasmus+ è per tutte le età, per una partecipazione attiva alla società democratica, una reale comprensione interculturale, anche grazie allo studio delle lingue, e l’apertura ed evoluzione verso il mondo del lavoro. Erasmus+ aiuta a stimolare l’empatia.
Chi può partecipare all’Erasmus+?
Erasmus+ è sinonimo di grande esperienza di vita, di arricchimento personale e apertura mentale (da qui il suo motto: Arricchisce la vita, apre la mente). Nel percepito comune, la parola Erasmus viene associata soprattutto allo scambio culturale ed educativo all’estero durante il periodo universitario. Invece non tutti sanno che ai progetti del Programma Erasmus+ si può partecipare già dalla scuola dell’infanzia e primaria e anche dopo l’università e in età adulta, con un potenziale coinvolgimento di milioni di persone in Europa, e non solo.