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Cgil, Cisl e Uil Ascoli: volantinaggi e assemblee informative in vista manifestazione Regionale su Sanità Marchigiana

di Redazione Picenotime

mercoledì 12 luglio 2023

Si terrà Sabato 15 Luglio una grande manifestazione unitaria regionale per "Salvare la Sanità Marchigiana". Cgil, Cisl e Uil di Ascoli Piceno in queste giornate stanno promuovendo volantinaggi e assemblee nei luoghi di lavoro, per dare informazione circa la battaglia che stiamo unitariamente portando avanti.
Barbara Nicolai, Segretaria Generale della CGIL Ascoli Piceno, dichiara: "La Regione sta portando avanti un piano di riforma sanitario che rischia di mettere in ginocchio la Sanità Pubblica Marchigiana, e ovviamente anche quella della nostra Provincia. Siamo in campo in questi giorni con volantinaggi e assemblee, per spiegare le nostre ragioni, per portare Sabato ad Ancona con noi moltissime lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, studentesse e studenti, disoccupate e disoccupati, perché incrinare la Sanità Pubblica significa colpire il reddito di tutti quanti e significa costringere a rivolgersi al Privato, e questo non è accettabile."
Maria Teresa Ferretti, Responsabile Cisl Ascoli/San Benedetto commenta: "Il diritto alla salute è tutelato dalla nostra Carta Costituzione  per cui CGIL CISL UIL di tutte le Marche ritengono fondamentale, attraverso la mobilitazione di sabato 15 luglio ad Ancona, mettere in evidenza le grandi difficoltà ed i gravi problemi del servizio sanitario regionale delle Marche che ormai sono conosciuti da tutta la popolazione. Oltre però ad evidenziare le criticità le organizzazioni sindacali  indicano delle priorità da affrontare urgentemente esplicitando delle proposte di azioni concrete da mettere in campo nella speranza di cattura l'attenzione della Regione Marche sino ad ora rimasta indifferente."
Paola Luzi, Coordinatrice  Ambito Territoriale UIL Ascoli Piceno, spiega: "Rivolgersi al privato è un impoverimento ulteriore del reddito, le persone sceglieranno tra curarsi o rinunciare per mantenere la possibilità di acquistare alimenti, pagare oneri come mutui, affitti, bollette. La salute non deve essere una scelta ma un diritto e va tutelato"
Le organizzazioni sindacali picene saranno unitariamente ad Ancona, con centinaia di lavoratrici e lavoratori per portare la voce del Piceno contro una riforma sanitaria escludente, che renderà l'accesso alla sanità pubblica un percorso ad ostacoli e favorirà la sanità privata, costruita senza confronto con le parti sociali, e lontanissima dai bisogni dei cittadini. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

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