Una bellissima giornata di sole con temperature estive ha accompagnato l’escursione del “Festival dell’Appennino” nel vicino Abruzzo con oltre 500 i partecipanti che hanno vissuto una domenica davvero indimenticabile in luoghi storici e scorci naturali incantevoli.
I numerosi escursionisti provenienti non solo dalla provincia di Ascoli, ma anche dal Teramano e dal Fermano, con in testa la guida alpina Tito Ciarma, hanno percorso un suggestivo itinerario che li ha condotti all’interno delle Gole del Salinello fino a giungere nella grotta di Sant’Angelo, dove è andato in scena il Concerto d’acqua nella valle dei Briganti. Applausi scroscianti ai bravissimi musicisti Gianfranco Grisi e Elvio Salvetti che hanno saputo creare un’atmosfera davvero unica tra corsi d’acqua e pietre millenarie. Emozioni da raccontare anche per la seconda parte della giornata, nella splendida cornice di Civitella del Tronto sulle note dei “Controra”, che hanno eseguito brani coinvolgenti.
A portare i saluti delle Istituzioni è intervenuto l’Assessore Andrea Maria Antonini che, dopo aver ringraziato gli amici abruzzesi, la Pro Loco e i volontari per la collaborazione, ha posto l’attenzione sullo spirito aggregativo del Festival che “andando oltre confini amministrativi, politici e territoriali è in grado di creare uno straordinario feeling tra comunità vicine all’insegna della cultura, dell’arte, della socialità e dell’amore per la natura. Ingredienti davvero unici e indispensabili in una società fortemente individualista e poco attenta al dialogo”.
L’Assessore ha poi ricordato l'imperdibile appuntamento della rassegna che si terrà Sabato 21 Giugno, a Palmiano, con il “Solstizio Berbero” e con la musica del gruppo tunisino “Amine & Hamza”.