Grottammare: PM10, due ordinanze per ridurre le emissioni
di Redazione Picenotime
mercoledì 06 marzo 2019
Sono in vigore da qualche giorno due ordinanze per l’abbattimento delle polveri sottili PM10 prodotte da attività produttive, dal riscaldamento degli edifici pubblici e privati (ord. N.18 del 26 febbraio) e dalla circolazione di alcuni tipi di veicoli, particolarmente inquinanti (ord. N.20 del 4 marzo).
I documenti elencano una serie di limitazioni volte alla riduzione, a fini salutistici ed ambientali, della concentrazione degli inquinanti nell’aria che avranno durata fino al 15 aprile; riprenderanno dal 15 settembre 2019 per quanto riguarda le attività produttive e il riscaldamento degli edifici. Entrambe le ordinanze sono emesse in ottemperanza alla deliberazione della Giunta regionale n. 103 del 04/02/2019 relativa a “Misure contingenti 2018/2019 per la riduzione della concentrazione degli inquinanti nell'aria ambiente nel territorio dei Comuni della zona costiera e valliva”.
Le disposizioni riguardanti le attività produttive - che siano industriali, artigianali, commerciali o agricole – si applicano nella zona urbana e dovranno essere rispettate tutti i giorni della settimana: dovranno ridurre le emissioni di polveri totali e di ossidi di azoto in modo tale da attenersi a valori inferiori del 10% rispetto ai limiti autorizzati, salvo quelle autorizzate con limiti uguali o inferiori al 45% dei limiti nazionali.
Nello specifico, le attività di panificazione e ristorazione possono utilizzare la combustione di biomasse legnose per la cottura dei cibi solo se tali apparecchiature siano dotate di filtri che eliminino almeno il 50% delle polveri sottili PM10 e siano predisposti per il controllo dei fumi. I titolari di tali attività devono comunicare al Comune i dati degli impianti di abbattimento. E’ vietato l’utilizzo di olio combustibile.
Per quanto riguarda il riscaldamento degli edifici pubblici e privati, le misure limitative si applicano nei giorni da lunedì a venerdì, esclusi i giorni di festività nazionale. Il divieto di accensione riguarda impianti e apparecchi che usano la combustione di biomasse solide (legna, cippato, pellet, carbonella), quando nell’unità immobiliare è presente e funzionante un altro tipo di riscaldamento. Si ricorda che l’utilizzo di olio combustibile è vietato dal 1° settembre 2017.
Il divieto di circolazione è obbligatorio dal momento dell'esposizione della relativa segnaletica stradale e fino al 15 aprile 2019, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30, nei giorni da lunedì a venerdì, esclusi i giorni di festività nazionale che vi ricadono, nel centro abitato del Comune di Grottammare. Riguarda sia mezzi ordinari che speciali. L’elenco è consultabile on line.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Serie C, 1° turno playoff nazionali: impresa della Vis Pesaro a Rimini. Ai quarti anche Pescara, Crotone e Giana Erminio
mer 14 maggio • Serie C

Ascoli Calcio, per Alagna 38 presenze stagionali (terzo giocatore più utilizzato). Contratto scade tra un mese e mezzo
mer 14 maggio • Ascoli Time

Ascoli Calcio, l'Under 14 conquista una spettacolare vittoria per 5-4 contro la Vis Pesaro
mer 14 maggio • Ascoli Time

Ascoli Piceno, quando l’intelligenza artificiale diventa arma per truffe
mer 14 maggio • Eventi e Cultura

Ascoli Piceno: judo, un corso gratuito di autodifesa per donne
mer 14 maggio • Salute

Ascoli Piceno, grande successo per la sfilata ''Full Sapiens'' in Piazza del Popolo
mer 14 maggio • Eventi e Cultura

Ascoli Piceno, regolamentazione della viabilità in occasione del passaggio della tappa del Giro d'Italia
mer 14 maggio • Comunicati Stampa

Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo, Ivo Panichi confermato presidente dall'Assemblea dei Soci
mer 14 maggio • Coppa Teodori

Vis Pesaro, sospeso il direttore sportivo Menga dopo il servizio de ''Le Iene''. Disposti accertamenti
mer 14 maggio • Serie C

Confartigianato Macerata-Ascoli Piceno-Fermo rilancia sulla Zona Franca Urbana: “Senza le imprese il territorio muore”
mer 14 maggio • Comunicati Stampa
