L’idea, suggestiva, è quella di “imitare” il gabbiano Jonathan Livingston, che non vola solo per procurarsi del cibo, ma per esprimere se stesso raggiungendo le vette più alte, imitando e possibilmente superando i “maestri”.
Il Centro Culturale “La Mongolfiera”, in collaborazione con la Compagnia delle Opere Marche Sud, nel presentare a San Benedetto del Tronto la XXXV edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli di Rimini, ha scelto proprio l’opera di Richard Bach, “Il Gabbiano Jonathan Livingston” e Luca Violini, una delle più importanti e note voci nazionali nel panorama del doppiaggio cinematografico, che ne leggerà dei brani durante l’incontro che si terrà martedì 5 agosto, alle 21.30, presso il Circolo Nautico Sambenedettese e che sarà curato, per quel che concerne la descrizione del Meeting, dal professor Davide Tonni.
Come il gabbiano Jonathan Livingston – sottolinea il Direttore della Compagnia delle Opere Marche Sud Massimiliano Di Paolo – noi durante il Meeting di Rimini andremo alla scoperta delle esperienze di giovani e imprenditori che hanno deciso di costruirsi un futuro con impegno e creatività, che hanno deciso di volare con uno scopo ben preciso.
Quest’anno, il Meeting di Rimini (dal 24 al 30 Agosto), avrà quale titolo “VERSO LE PERIFERIE DEL MONDO E DELL’ESISTENZA. IL DESTINO NON HA LASCIATO SOLO L’UOMO”.
Lo stand della CDO al Meeting di Rimini sarà collocato nel padiglione C1 e sarà caratterizzato dalla presenza di alcune componenti di cso (CDO, CDO Opere educative, CDO Opere Sociali) e da un’area per incontri dove si terrà un breve ciclo di incontri dal titolo “IN OGNI PERIFERIA SI PUÒ COSTRUIRE”. Questa iniziativa rappresenta un dialogo con persone che, in contesti umani e sociali in cui ciò sembrava difficile e talvolta impossibile, hanno costruito risposte. Inoltre, nell’ambito del programma del Meeting si segnalano gli incontri che vedranno la partecipazione del Presidente di CDO Bernhard Scholz.
